Home Suzuki MotoGP 2015: Kevin Schwantz in pista ad Austin con il prototipo XRH-1 [video]

Suzuki MotoGP 2015: Kevin Schwantz in pista ad Austin con il prototipo XRH-1 [video]

Kevin Schwantz ha provato ieri la Suzuki MotoGP al ‘Circuit Of The Americas’ di Austin: “Non si riesce a sbagliare niente!” Eugene Laverty intanto annuncia che presto sarà il suo turno…

Come precedentemente annunciato, Kevin Schwantz, Campione del Mondo della 500 con Suzuki nel 1993, ha provato ieri al ‘Circuit Of The Americas‘ (COTA) di Austin, in Texas, il prototipo MotoGP che la casa di Hamamatsu sta sviluppando in vista del suo annunciato rientro nella classe regina del Motomondiale a partire dal 2015. Il test ha avuto luogo nell’ambito di un ampio test Suzuki che, oltre al team di sviluppo di MotoGP, ha visto il coinvolgimento anche del team americano Suzuki Yoshimura impegnato nell’AMA Superbike.

Secondo quanto trapelato, Schwantz – che compirà 50 anni il prossimo Giugno – ha effettuato uno stint di 11 giri facendo registrare un miglior crono personale 2:12.7, circa quattro secondi più veloce rispetto al tempo che aveva fatto in mattinata con la Suzuki GSX-R1000 Superbike Yoshimura con specifiche 2013.

KEVIN SCHWANTZ CON LA SUZUKI XRH-1 MOTOGP AD AUSTIN

Una volto sceso dalla moto, il vecchio fuoriclasse texano si è detto sicuramente impressionato da prototipo Suzuki XRH-1 (nome che resta provvisorio), forse pure troppo:

“Stavo andando lungo il rettilineo opposto a quello dei box e mi son detto: “Aspetta un attimo! Questa è la quinta marcia, a 240-250 km/h, e qui non è possibile impennare… resto seduto?” Ho girato con questi pneumatici [Bridgestone] che non conosco granché: ho provato a portarli al limite, sul bordo, per farmi un’idea e poi tornare a dare gas per capire come si comportano. E alla fine mi son detto: “Non succede niente!”. L’unica cosa che sono riuscito a fargli fare è stato all’inizio, in uscita dalle curve lente, con un leggero movimento al posteriore. A parte questo, niente. Credo che l’elettronica su questa moto sia davvero buona, perché l’ho sentita fare diversi rumorini divertenti.”

“L’unica cosa che sono riuscito a fargli fare male è stata quando l’ho messa in un punto sbagliato della pista, oppure quando ho provato ed entrare in curva troppo velocemente per farla andare ‘larga’. Finché si ha la capacità di stringere la leva del freno e sporgersi verso l’interno della curva, la moto va esattamente dove deve andare. Il set-up della moto, l’angolo massimo di piega, la percorrenza della curva, sembra come se tutto sia già predisposto. E, ancora una volta, è incredibile constatare quanto funziona bene l’elettronica su questa moto.”

KEVIN SCHWANTZ CON LA SUZUKI XRH-1 MOTOGP AD AUSTIN

KEVIN SCHWANTZ CON LA SUZUKI XRH-1 MOTOGP AD AUSTIN

Al test erano presenti i piloti del team americano Superbike Yoshimura Suzuki Martin Cardenas, Chris Clark e Roger Hayden (fratello 30enne di Nicky), e diversi dirigenti della casa e personalità legate al marchio Suzuki in Nord America. Schwantz partecipa al test in preparazione alla prossima edizione della 8 Ore di Suzuka, alla quale tornerà quest’anno dopo l’ottimo e sorprendente terzo posto dello scorso anno. Il leggendario pilota statunitense correrà con una Suzuki GSX- R1000 Superbike preparata da Yoshimura, e proprio per questo ha dichiarato che probabilmente non proverà di nuovo la XRH-1 nella giornata di oggi, l’ultima del test Suzuki a Austin:

“Perché dovrei cavalcarla ancora quando so che è l’altra [la Superbike] quella che dovrò guidare in gara. Mi farebbe solo inca**are quando torno da questa parte [per guidare la Superbike].”

Intanto Eugene Laverty, pilota del team Voltcom Crescent Suzuki nel Mondiale SBK, attende con impazienza il suo turno di provare il nuovo prototipo MotoGP della casa di Hamamtsu, che avrà luogo tra sei settimane:

KEVIN SCHWANTZ CON LA SUZUKI XRH-1 MOTOGP AD AUSTIN

Ultime notizie su Varie

Varie

Tutto su Varie →