La Yamaha XTZ750 Super Ténéré torna a ruggire con un restauro spettacolare
Yamaha XTZ750 Super Ténéré torna a splendere grazie a BIKE Factory. Scopri la moto che ha fatto la storia della Dakar.
:format(webp)/www.autoblog.it/app/uploads/sites/3/2025/02/wp_drafter_276366.jpg)
“La regina delle dune rinasce dalle sue ceneri". Un’espressione che descrive perfettamente il ritorno in grande stile della leggendaria Yamaha XTZ750 Super Ténéré, reinterpretata in chiave moderna dall’officina polacca BIKE Factory con un omaggio speciale all’epoca d’oro della Dakar.
L’eredità della Super Ténéré affonda le sue radici nella storia di Sonauto, il primo importatore francese di Yamaha, dove Jean-Claude Olivier ha avuto un ruolo cruciale nel definire il futuro delle moto da avventura. Fu sotto la sua guida che la Yamaha XT500 dominò la prima edizione della Dakar nel 1979, dando inizio a un’era leggendaria.
Durante gli anni ’80, Yamaha ha risposto alla crescente competizione con innovazioni pionieristiche. La YZE750 Ténéré del 1988, dotata di un motore monocilindrico a cinque valvole, permise a Franco Picco di conquistare un memorabile secondo posto, mentre un giovane Stéphane Peterhansel iniziava il suo percorso verso la futura incoronazione come “Mr. Dakar".
Oggi, l’officina BIKE Factory ha riportato in vita una Yamaha XTZ750 Super Ténéré del 1989, fondendo abilmente il DNA originale con tecnologie moderne. Il restauro completo include sospensioni avanzate YSS, un sistema di scarico Arrow e dettagli curati che rispettano l’autenticità della livrea Sonauto degli anni ’80.
Questo progetto rappresenta molto più di un semplice restauro: è una celebrazione di un’epoca d’oro del motociclismo. La moto, ora parte di una collezione privata, continua a ispirare gli appassionati, perpetuando la leggenda di piloti iconici come Jean-Claude Olivier, che gareggiò con un braccio rotto, e Stéphane Peterhansel, che trasformò un debutto incerto in una carriera straordinaria.
La nuova interpretazione della Super Ténéré dimostra come il fascino delle moto d’epoca possa essere preservato e, al contempo, attualizzato, mantenendo vivo lo spirito avventuroso che ha reso immortale questo modello nella storia del motociclismo.
Ultime notizie
:format(webp)/www.autoblog.it/app/uploads/sites/3/2025/03/Vincent-Black-Lightning.jpg)
:format(webp)/www.autoblog.it/app/uploads/sites/3/2025/03/MV-Agusta-500_4.jpg)
:format(webp)/www.autoblog.it/app/uploads/sites/3/2025/03/wp_drafter_278056.jpg)
:format(webp)/www.autoblog.it/app/uploads/sites/3/2025/02/wp_drafter_276903.jpg)