LML Star: lo scooter che sfidò la Vespa e finì nell’oblio

La storia della LML Star: evoluzione dalla Vespa PX, crisi sindacali, insolvenza e tentativi di rilancio con uno scooter elettrico.

LML Star: lo scooter che sfidò la Vespa e finì nell’oblio
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Marianna Bortevi
Pubblicato il 2 ott 2025

La storia della LML Star è un viaggio affascinante nel cuore dell’industria motociclistica indiana, un racconto che intreccia nostalgia, sogni di crescita e una fine amara. Dietro questo scooter, divenuto oggetto di culto tra appassionati e collezionisti, si cela il percorso di LML, un’azienda che ha saputo interpretare e trasformare la tradizione italiana della Vespa PX in chiave orientale, ma che ha anche dovuto affrontare le sfide di un mercato globale sempre più competitivo e mutevole.

Da tessuti a motori: la metamorfosi di un’industria

Fondata nel 1972 a Kanpur, nel cuore dell’India, LML nasce come realtà tessile, ma è nel 1983 che compie il salto decisivo nel mondo dei motori. Grazie a una joint venture con Piaggio, l’azienda ottiene la licenza per assemblare la Vespa PX destinata al mercato locale. Questa collaborazione non solo garantisce accesso a tecnologie, stampi e componenti di qualità, ma permette a LML di costruire una propria identità, reinterpretando un mito su due ruote secondo il gusto e le esigenze del pubblico indiano.

LML Star: l’alternativa retrò che guarda al futuro

Il prodotto simbolo di questa avventura è la LML Star, scooter che incarna lo spirito della Vespa PX pur introducendo innovazioni fondamentali. Se da un lato rimangono la classica scocca in lamiera, il cambio manuale e lo stile vintage, dall’altro la LML Star si distingue per l’introduzione di motori a quattro tempi (nelle cilindrate 125, 150 e 200 cc), in linea con le normative ambientali più restrittive. Non mancano soluzioni tecniche come trasmissioni automatiche (offerte in alcuni mercati), freni rinforzati, cromature su metallo e un sistema di illuminazione migliorato. In alcune versioni, le ruote da 15 pollici garantiscono maggiore stabilità ad alta velocità, pur sacrificando parte dell’agilità che aveva reso celebre la Vespa PX.

Crisi, scioperi e il difficile rilancio

Nonostante il successo internazionale, il periodo 2005-2006 segna l’inizio del declino. Scioperi prolungati e tensioni sindacali bloccano la produzione per mesi, aggravando una situazione finanziaria già delicata. Il tentativo di rilancio dell’8 marzo 2008, con la ripresa delle attività produttive, non basta a risolvere i problemi strutturali dell’azienda. La situazione precipita il 2 giugno 2017, quando insolvenza e difficoltà economiche portano alla liquidazione della società e allo smantellamento dello storico stabilimento di Kanpur.

Sogni elettrici e promesse non mantenute

Nel tentativo di rinascita, LML annuncia il progetto scooter elettrico LML eMotion, che avrebbe dovuto segnare il ritorno del marchio sul mercato con un prodotto innovativo e sostenibile. Nonostante l’ottenimento di un brevetto per il design e le dichiarazioni ufficiali, al 2025 il progetto resta fermo allo stadio teorico: il sito web ufficiale è inattivo e nessun modello è stato effettivamente commercializzato. Un sogno infranto che lascia ancora una volta gli appassionati in attesa di un vero rilancio.

Un’eredità tra collezionismo e rimpianti

Per i collezionisti, la fine della produzione ha reso i ricambi originali della LML Star sempre più rari, contribuendo ad aumentare il valore di alcuni esemplari ben conservati. In Italia, questo scooter viene spesso definito come “la Vespa che Piaggio non voleva più produrre”, mentre all’estero è stato apprezzato come soluzione economica e dallo stile inconfondibile per chi desiderava un’alternativa retrò.

Confronto tecnico e giudizio degli appassionati

Il confronto tra la LML Star e la Vespa PX mette in luce un interessante equilibrio: la Star unisce il fascino del design classico a modernizzazioni tecniche, ma nelle versioni a quattro tempi perde qualcosa in termini di agilità e reattività rispetto alla Vespa originale. Gli amanti dei motori a due tempi continuano a preferire la Vespa PX, mentre chi cerca uno scooter più attento all’ambiente aveva trovato nella Star una valida alternativa.

Una storia di contrasti e di eredità

La parabola di LML rappresenta un caso emblematico di come fattori industriali, finanziari e commerciali possano determinare il destino di un marchio leggendario. Tra nostalgia, occasioni mancate e un contributo decisivo alla diffusione dello stile Vespa nel mondo, la storia della LML Star continua a vivere nei ricordi degli appassionati e nel mercato del collezionismo, simbolo di un’epoca in cui il mito italiano ha trovato nuova vita sulle strade dell’India.

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