MotoGP: il Ducati Team e la Desmosedici GP14 presentati in Germania [FOTO e VIDEO]
Vernissage di inizio anno all’Audi Forum per il team ufficiale di Borgo Panigale, pronto alla sfida della MotoGP 2014 dopo la discussa svolta ‘Open’. Dall’Igna: “La sfida più importante della mia vita.”
In omaggio alla proprietà Audi, Ducati ha scelto l’Audi Forum all’interno dell’aeroporto di Monaco di Baviera, in Germania, per la presentazione del rinnovato team ufficiale per il Mondiale MotoGP 2014. All’incontro con la stampa hanno presenziato i piloti, il confermato Andrea Dovizioso ed il neo arrivato Cal Crutchlow, ed il personaggio centrale nel piano di rilancio del glorioso marchio bolognese, l’Ing. Gigi Dall’Igna, la ‘mente’ dietro alla discussa adesione della scuderia italiana alla nuova classe ‘Open’ (che poi dovrebbe trasformarsi in ‘Factory 2’ in caso di piazzamenti sul podio).
All’evento erano presentii anche l’Amministratore Delegato Ducati Motor Holding Claudio Domenicali, il Direttore Sportivo Ducati Corse Paolo Ciabatti e anche lei, la Ducati Desmosedici GP14, ma ancora nell’anonima livrea nero-carbonio con cui l’abbiamo vista in tutti i test invernali dei quest’anno. Il nuovo vestito ‘rosso’ che l’accompagnerà nella stagione sportiva 2014 è stato infatti svelato in serata presso un’altro evento all’Audi Zentrum di Eching, nella “pre-night” che precede l’attesa Audi Annual Press Konferenze di Ingolstadt, sede storica della casa dei Quattro Anelli. tra gli ospiti anche il Dr. Ulrich Hackenberg, Membro del Consiglio di Amministrazione Audi AG per lo Sviluppo Tecnico.
MotoGP 2014 – Gallery Presentazione Ducati Team 2014
And finally the new Ducati Desmosedici GP14 livery! #DucatiMotoGPteam #forzaducati #support http://t.co/K7fbrTIQFH pic.twitter.com/9JEyCUcWEJ
— Ducati Motor (@DucatiMotor) 10 Marzo 2014
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Nelle sue dichiarazioni, Gigi Dall’Igna ha motivato con la necessità di sviluppare la moto la scelta di abbandonare le specifiche ‘Factory’, non nascondendo comunque una certa soddisfazioe per i risultati fatti vedere sin quì in inverno. Per lui, come per tutti i membri del team, la sfida rappresentata dal Mondiale 2014 è da vincere assolutamente:
“Venire a lavorare in Ducati Corse è, probabilmente, la sfida più importante della mia vita: lavorare in MotoGP ed essere Direttore Generale per uno dei più famosi e prestigiosi produttori del mondo, Ducati, è un traguardo significativo ma anche una responsabilità notevole. Sono estremamente orgoglioso della scelta che ho fatto e altrettanto motivato dai primi risultati che abbiamo ottenuto nei due test di Sepang e a Phillip Island. Al momento la cosa più importante è proseguire con lo sviluppo della moto, e le scelte che abbiamo fatto ci permetteranno di andare avanti e di crescere. Siamo molto soddisfatti dei tempi sul giro ottenuti negli ultimi test, ma anche della costanza del rendimento, confortati anche dai commenti dei nostri piloti. Ducati ha ridotto significativamente il gap rispetto ai concorrenti e siamo fiduciosi di poter fare ulteriori passi avanti durante la stagione”.
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Paolo Ciabatti, Direttore Sportivo Ducati Corse e Direttore del Progetto MotoGP, si è detto convinto della bontà delle scelte fatte nell’approcciare la nuova stagione, sia dal punto di vista sportivo che da quello organizzativo:
“Dopo tre stagioni difficili ed avare di risultati, i cambiamenti organizzativi che abbiamo apportato alla nostra struttura per questa stagione stanno dando i primi frutti. Tutto il Ducati Team è molto motivato ed unito, e i risultati confortanti che abbiamo ottenuto negli ultimi test ci fanno ben sperare per il campionato che sta per iniziare. Sappiamo che ci aspetta ancora molto lavoro per riuscire a ridurre ulteriormente il gap che ci separa dai primi, ma siamo convinti di aver fatto le scelte giuste e quindi siamo molto fiduciosi”.
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My new @DucatiMotor livery for this season ! I look forward to riding with it for first time in Qatar … pic.twitter.com/OUYSD6HGeV
— Cal Crutchlow (@calcrutchlow) 10 Marzo 2014
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E’ stata poi la volta dei piloti, a partire da Andrea Dovizioso. Per il 27enne forlivese, il 2014 sarà la seconda stagione con il Ducati Team, e dopo l’ottavo posto ottenuto senza podi della passata stagione, la speranza è che le buone prestazioni viste in inverno siano un buon segnale per quando si inizierà a fare davvero sul serio:
“Sono molto contento di come sono andati i test pre-stagione perché siamo riusciti a migliorare più del previsto, e questo mi dà molto fiducia. Grazie al lavoro di Gigi, e facendo qualche cambiamento del bilanciamento, ora la moto è più gestibile, funziona meglio e siamo riusciti con queste modifiche ad ottenere i tempi che abbiamo fatto negli ultimi test. Losail è una pista molto difficile ma credo che saremo abbastanza competitivi, anche se abbiamo ancora qualche dubbio sul nostro passo in gara effettivo. In ogni caso abbiamo decisamente ridotto il gap rispetto allo scorso anno ed oggi siamo molto più competitivi. Sicuramente dobbiamo ancora migliorare per arrivare alle posizioni che vogliamo raggiungere, però credo che nella prima gara riusciremo a partire più vicini ai primi.”
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New @DucatiMotor man @calcrutchlow in red http://t.co/6zdhgDRdpV pic.twitter.com/mMStUSLgTX
— MotoGP™ (@MotoGP) 10 Marzo 2014
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Con il passaggio al team italiano, il britannico Cal Crutchlow ha finalmente ottenuto i gradi da ‘pilota ufficiale’ che tanto bramava nei suoi anni in Yamaha. Inizialmente, vista la scarsa competitività della Desmosedici nelle ultime stagioni, la sua scelta era stata fortemente criticata in patria, ma alla luce delle recenti contorsioni regolamentari della MotoGP, il neo-Ducatista potrebbe essere davvero alla vigilia di un nuovo capitolo vincente della sua carriera. Il suo pensiero infatti è già proiettato sul primo round della stagione, il GP del Qatar del 23 Marzo:
“Non vedo l’ora di iniziare la stagione in Qatar, e credo che sarà una buona gara per noi. Ho lavorato molto bene con la mia nuova squadra, e soprattutto in Australia sono rimasto molto soddisfatto. Dobbiamo ancora provare diverse soluzioni sulla mia moto, ma credo che siamo già ad un buon punto. Forse saremo un po’ svantaggiati a Losail perché non abbiamo provato su questa pista, ma sicuramente darò il 100% in gara.”
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— MotoGP™ (@MotoGP) 10 Marzo 2014