KTM RC16 MotoGP (guidata da Dani Pedrosa) Vs. Porsche 918 Spyder: il video della sfida
KTM RC16 da MotoGP Vs. Porsche 918 Spyder: Dani Pedrosa sfida la supercar ibrida tedesca in una gara di accelerazione.
Dani Pedrosa, in sella alla sua” KTM RC16 da MotoGP, ha sfidato, in una gara di accelerazione, una Porsche 918 Spyder.
Lo strano duello è stato voluto dall’azienda Carwow e lanciato su YouTube, mediante il loro canale ufficiale, ricchissimo di sfide simili.
Dati impressionanti
Da una parte il prototipo da MotoGP sviluppato da KTM con la collaborazione con Dani Pedrosa. Dall’altra la supercar ibrida prodotta da Porsche, la 918 Spyder. Andiamo a vedere qualche interessante dato.
La KTM RC16 da MotoGP, spinta da un motore da 1.000 cc V4, è in grado di erogare la bellezza di 270 cv di potenza. La ciclistica si basa su un telaio a traliccio in acciaio, ha sospensioni firmate WP, mentre il peso a vuoto è di 157 kg.
La supercar tedesca ibrida è spinta da un propulsore V8 da 4,6 litri aspirato, capace di erogare 608 cv. Questi vanno a sommarsi a quelli erogati dai due motori elettrici, sfiorando la folle potenza di 890 cv.
Impressionante anche il dato che riguarda la coppia massima: 1280 Nm. Il peso totale del mezzo è di 1674 kg e riesce ad accelerare da 0 a 100 km/h in 2,2 secondi.
La supercar è stata prodotta in 918 esemplari, dal 2013 al 2015 e venduta ad un prezzo di circa 1,4 milioni di euro.
Il video della sfida
I due mezzi si sono sfidati più volte sul classico “1/4 di miglio“, con partenza da fermo, e il risultato finale ha visto sempre e solo la vittoria della moto. Neanche la maggiore trazione dell’auto, offerta anche dalle quattro ruote motrici, è riuscita a tenere testa all’accelerazione bruciante del prototipo austriaco.
Dani Pedrosa, sulla KTM RC16 è riuscito a coprire il tratto in 9,5 secondi, mentre la Porsche 918 Spyder ha chiuso in 10,1 secondi. Il divario si è, poi, accentuato, quando si è deciso di provare la partenza lanciata sul “1/2 miglio“. La KTM è riuscita a bruciare la Porsche persino quando è stato proposto al pilota spagnolo di utilizzare solamente la sesta marcia.
Unica soddisfazione per la supercar di Stoccarda, la sfida in frenata: quattro ruote e ABS sono stati determinanti per la vittoria dell’auto. Dani Pedrosa, invece, ha dovuto fare i conti con la decelerazione che faceva sollevare da terra il retro della moto.