Ducati GT1000: ecco la one-off su misura di Purpose Built Moto [FOTO]
Pesa solo 185 kg (compresi tutti i fluidi)
Se siete amanti delle due ruote, allora preparatevi a rimanere affascinati dalla trasformazione di questa Ducati GT1000. Questo non è un semplice lifting, ma si tratta di un lavoro d’arte portato a termine dai professionisti di Purpose Built Moto (PBM).
Iniziamo dalla meccanica. Rommel, il cliente che ha commissionato il progetto, è una persona di statura imponente. Per lui, PBM ha riposizionato le pedane della moto, adattandole alla sua altezza. Il team non si è fermato qui: hanno potenziato l’impianto frenante con pinze Brembo e dischi aftermarket flottanti.
Dispone di cerchi in lega leggera da 17″
Ma andiamo con ordine. Dopo aver smontato la moto, l’attenzione di PBM si è concentrata sulla sospensione. Hanno dotato la GT1000 di un set completo di ammortizzatori Ohlins su entrambi gli assi.
E per essere precisi, le forcelle anteriori provengono da una Monster 1200 R. Al posteriore, gli ammortizzatori con serbatoio piggyback e molle Progressive sono una scelta obbligata per chi ricerca l’eccellenza.
In termini di cerchi, i cerchioni standard della GT1000 sono stati sostituiti con alternative più leggere fornite da Jonich Wheels. Per garantire un grip eccezionale, i cerchi da 17” sono stati rivestiti con pneumatici Pirelli Diablo Rosso IV.
Il telaio sottosella è stato creato da zero
Se pensate che il bello sia finito, vi sbagliate. Il cuore della trasformazione è il telaio sottosella completamente nuovo, costruito da zero. Questo è stato progettato per ospitare un sistema di scarico sotto al sedile in acciaio inossidabile, realizzato con una saldatura TIG di alta precisione, disposto in un layout due-uno-due.
Subito sopra gli scarichi, Purpose Built Moto ha inserito una sezione di coda personalizzata con illuminazione LED integrata, riposizionando gran parte dell’elettronica all’interno.
L’estetica non è stata trascurata. Tra la nuova sezione di coda e il serbatoio del carburante originale, spicca un sedile realizzato su misura. La parte anteriore è impreziosita da una carenatura sul naso e un parafango in alluminio.
La livrea nera/gialla include anche dettagli in fibra di carbonio
Per enfatizzare ulteriormente il look aggressivo, è stata aggiunta una copertura realizzata a mano sotto al motore della Ducati GT1000. Completano il restyling un faro a LED da 18 cm, degli indicatori di direzione compatti e un manubrio LSL.
Per quanto riguarda la verniciatura, se ne è occupato Justin Holmes di PopBang Classics, che ha optato per una combinazione accattivante di nero e giallo con dettagli in fibra di carbonio.
Infine, ma non meno importante, questa GT1000 rimodellata sfoggia quasi 101 CV di potenza alla ruota posteriore e pesa solo 185 kg (inclusi i fluidi).