Bagnaia trionfa nella Sprint di Motegi: Marquez vicino al nono titolo
Bagnaia trionfa nella Sprint di Motegi su Ducati; Marquez secondo si avvicina al nono titolo. Incidente tra Martin e Bezzecchi potrebbe influenzare il GP di domenica.
La Sprint Race di Motegi ha regalato emozioni forti e colpi di scena, confermando la pista giapponese come uno degli appuntamenti più attesi e imprevedibili della stagione. Protagonista assoluto della giornata è stato Francesco Bagnaia, che ha dominato in lungo e in largo, dalla pole position fino alla bandiera a scacchi, siglando la sua prima vittoria sprint del 2025 in sella alla Ducati. Con un tempo complessivo di 20’59”113, il pilota italiano ha messo in mostra tutto il suo talento e la determinazione che lo contraddistinguono, regalando al team di Borgo Panigale un risultato di grande prestigio e consolidando il feeling vincente tra uomo e macchina su un tracciato tecnico e selettivo come quello nipponico.
Alle spalle di Bagnaia, si è distinto un altro grande protagonista del motomondiale: Marc Marquez. Lo spagnolo, ormai sempre più vicino alla conquista del suo nono titolo mondiale, ha messo in scena una rimonta tanto calcolata quanto efficace, chiudendo in seconda posizione e mantenendo alta la pressione sugli avversari in classifica generale. La prestazione di Marquez, frutto di esperienza e strategia, gli consente di avvicinarsi ulteriormente al titolo: basterà infatti guadagnare almeno tre punti sul fratello Alex nella gara lunga di domenica per poter festeggiare il campionato proprio a Motegi, una pista che negli anni ha spesso visto il pilota Honda tra i protagonisti assoluti.
Il podio è stato completato da Pedro Acosta, giovane talento in ascesa che ha saputo approfittare delle concitate fasi iniziali per consolidare una terza posizione di grande valore. La gara breve, infatti, è stata caratterizzata da un episodio che ha subito scombussolato gli equilibri: alla prima curva, un incidente ha coinvolto Jorge Martin e Marco Bezzecchi, con la Aprilia di Martin che ha travolto il compagno di squadra. Entrambi i piloti sono fortunatamente usciti illesi dall’accaduto, ma sono stati costretti ad abbandonare la competizione, lasciando l’amaro in bocca e prefigurando possibili ripercussioni in vista della gara domenicale. La direzione gara, infatti, sta valutando una probabile penalizzazione per Martin, che potrebbe influenzare in modo significativo la sua corsa al titolo e la strategia del team.
La top five della Sprint Race si è completata con le ottime prestazioni di Joan Mir, che ha chiuso quarto, e Franco Morbidelli, quinto, entrambi bravi a sfruttare il caos iniziale per guadagnare posizioni preziose. Più indietro, nella top ten, si sono inseriti anche Fabio Quartararo e Luca Marini, protagonisti di una gara solida e attenta, capaci di approfittare delle numerose variabili che hanno caratterizzato la corsa. La bagarre iniziale ha infatti permesso a diversi outsider di avanzare, rendendo la classifica finale ancora più interessante e aperta a possibili colpi di scena nelle prossime gare.
Dal punto di vista del campionato, la giornata giapponese ha rafforzato la posizione di Marc Marquez, che vede sempre più vicino il traguardo del titolo, mentre il ritiro di Marco Bezzecchi ha complicato la sua rincorsa al terzo posto nella classifica generale. L’incidente tra le due Aprilia rappresenta inoltre un tema caldo in vista della gara lunga, con la possibilità che eventuali sanzioni possano modificare gli equilibri tra i team e i piloti coinvolti. La tensione resta alta anche per quanto riguarda le scelte strategiche legate alle gomme: su un circuito tecnico come Motegi, la gestione degli pneumatici sarà determinante per la gara di domenica, e ogni dettaglio potrebbe fare la differenza tra vittoria e sconfitta.
In attesa della gara lunga, i riflettori restano puntati sui protagonisti della giornata: Francesco Bagnaia, che ha regalato alla Ducati il quinto successo consecutivo sul circuito giapponese, Marc Marquez, sempre più vicino a scrivere una nuova pagina di storia del motociclismo, e i giovani talenti pronti a stupire ancora. La Sprint Race di Motegi ha dunque confermato tutte le aspettative, offrendo spettacolo, adrenalina e nuovi spunti di riflessione in una stagione che si preannuncia incandescente fino all’ultimo giro.