Ecco i teriminali Akrapovic per la nuova Hayabusa
Lo specialista sloveno degli scarichi ha presentato la sua proposta “slip-on” per la nuova generazione del bolide giapponese
La slovena Akrapovic ha tolto i veli al suo nuovissimo scarico Slip-On Line (Titanium) dedicato all’ultima Suzuki GSX1300R Hayabusa, storico modello della casa di Hamamatsu la cui nuova incarnazione Euro-5 è stata presentata solo lo scorso Febbraio (clicca qui per la nostra prova).
Grazie al suo convertitore catalitico interno, anche il terminale plug-and-play Akrapovic è omologato Euro 5 CE/ECE e non necessita di rimappature. Sfoggia inoltre un bel logo Akrapovic inciso al laser, un manicotto esterno in titanio, connettori in acciaio inox di massima qualità e para-calore in fibra di carbonio.
Ciascun elemento di questo scarico è stato progettato per contenerne al massimo il peso (che cala del 31,6% rispetto alla soluzione stock), ma anche la cura dell’aerodinamica è stata particolarmente curata dal reparto R&S di Akrapovic alla luce della particolare natura della Hayabusa, modello che ha sempre fatto della velocità massima uno dei suoi punti di forza. Per questo le sue linee completano la sinuosità della moto offrendo la massima efficienza.
Con questo suo nuovo ed elegante scarico, Akrapovic dichiara di aver registrato un miglioramento nell’output della Suzuki Hayabusa 2021, quantificabile in 1,2 kW (1,6 CV) di potenza a 8.700 giri/min e in 1,9 Nm di coppia massima a 8.400 giri/min. Chiunque volesse aggiungere ulteriore verve al mitico “falco pellegrino” farebbe quindi bene a prendere nota …