Home Dall’Igna: “Lorenzo ? Speriamo in una vittoria già quest’anno”

Dall’Igna: “Lorenzo ? Speriamo in una vittoria già quest’anno”

Il Direttore Tecnico di Ducati Corse è fiducioso: la Desmosedici sta diventando pian piano una moto più adatta ai diversi stili di guida dei suoi piloti. Il prossimo passo? Vincere con Lorenzo

E’ un’esultanza sincera ma composta, quella di Gigi Dall’Igna, dopo che la sua Ducati è riuscita a vincere al Mugello con il fenomenale Andrea Dovizioso alla guida.

Il Direttore Tecnico della team bolognese si gode il risultato, ma sa bene che il successo al GP d’Italia è solo il primo passo di un cammino che punta a riportare la in alto la Desmosedici: ora è importantissimo, per gli uomini di Borgo Panigale, non farsi prendere dall’eccessivo entusiasmo e continuare quindi a lavorare duro per migliorare ancora.

Intervistato dagli spagnoli di AS, Dall’Igna non nasconde che la vittoria del Mugello è stata facilitata anche dalle prove che il team Ducati Corse ha effettuato sul tracciato toscano nelle settimane prima della gara:

“I test che abbiamo fatto qui erano andate bene, e aver avuto la possibilità di provare ci ha sicuramente facilitato le cose in vista della gara. Vincere qui, in Italia, davanti al pubblico italiano, per noi è stato incredibile. Quando siamo arrivati qui nel paddock sentivamo di essere a casa! Per di più è la prima volta che qui vince un pilota italiano su moto italiana. Una cosa così al Mugello non si era mai vista!”

Per un Dovizioso che vince e convince, però, c’è un Jorge Lorenzo che non riesce ancora a trovare il feeling giusto con la MotoGP italiana: se escludiamo il podio di Jerez, infatti, la prima parte di stagione del maiorchino è stata decisamente sotto le aspettative.

L’obbiettivo di Ducati è quello di riuscire a dare al #99 una moto adatta al suo stile di guida, cercando di colmare il gap con i primi il più presto possibile. La vittoria? Si spera arrivi in breve, possibilmente già nel 2017.

“Spero che una vittoria di Jorge arrivi presto, lo dico onestamente. Anzi, mi auguro che accada già nel corso di questa stagione. Quello che ci manca è un po’ di confidenza tra moto e pilota: è un lavoro che dobbiamo fare uniti, un incontro tra le due parti. Lorenzo è un pilota che non si discute, perché ha vinto tantissime gare e molti campionati: noi dobbiamo dargli un aiuto in più, lui vuole vincere ed è nostro dovere metterlo nella condizione di farlo. Dobbiamo procedere con calma e metodo per non entrare in confusione, sperando che i risultati ci diano la giusta carica”

Di fatto, anche escludendo il Dovi, i compagni di marca di Jorge non sono andati affatto male: Petrucci ha fatto uno splendido terzo posto, mentre Bautista ha chiuso in quinta posizione mettendosi dietro addirittura Marc Marquez. Il collaudatore Pirro, dal canto suo, dopo delle qualifiche strepitose ha tagliato il traguardo in 9^ piazza a 0.5 secondi da Lorenzo.

“Credo che abbiamo fatto un passo avanti importante, soprattutto nel senso di adattare la moto a diversi stili di guida e diverse situazioni. Ancora non siamo dove mi piacerebbe essere, ma i miglioramenti mi fanno guardare al futuro con ottimismo”

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