MotoGP, Rossi: “Gap da Lorenzo troppo grande”
Valentino Rossi commenta gli esiti della prima giornata di test della MotoGP 2016 a Sepang: “I conti si faranno alla fine del terzo giorno”
Il Day-1 della tre giorni di test di Sepang – prima uscita dell’anno per i protagonisti del Mondiale MotoGP 2016 – è stata tutto sommato positiva per il vice Campione del Mondo Valentino Rossi (Movistar Yamaha). Il pesarese ha chiuso secondo nella graduatoria dei tempi del Day-1 con 2‘01.717 – anche se con un distacco importante dal compagno di box e Campione in carica Jorge Lorenzo – ma le sensazioni alla guida della versione 2016 della M1 sono state sicuramente positive.
A inizio sessione, quando in Italia era ancora notte fonda, il ‘Dottore‘ era stato tra i primi a trovare il giusto affiatamento con il nuovo pacchetto piazzandosi davanti a tutti dopo un’ora, ma il suo vero obiettivo di giornata era fare una comparativa tra vari assetti per comprendere il comportamento della moto con il nuovo software ‘unificato‘ Magneti Marelli e le gomme Michelin.

Rossi ha completato oggi un totale di 55 giri, ma il secondo di distacco incassato dal compagno di colori è per lui già un primo campanello d’allarme:
“Il gap da Lorenzo è troppo grande, ma è anche vero che lui è stato più forte di tutti gli altri, quindi è riuscito a mantenere un ritmo migliore. D’altra parte, la mia posizione non è così male e abbiamo lavorato tanto sulla moto. E’ solo il primo giorno e i conti si faranno alla fine del terzo, ma abbiamo tante cose da fare. Sono abbastanza contento perché l’elettronica funziona già piuttosto bene.”

Per quanto riguarda i cambiamenti riscontrati sulla Yamaha YZR-M1 2016 rispetto ai test finali del 2015, il pluri-iridato fuoriclasse di Tavullia si è compiaciuto per i progressi compiuti:
“Non siamo allo stesso livello dello scorso anno, ma mi trovo già beve a guidare la moto e soprattutto la gomma anteriore Michelin è migliorata molto: il feeling in sella alla adesso moto è più simile allo scorso anno. Queste sono anche le due questioni principali. Abbiamo avuto tre moto a disposizione, ma una era quella dello scorso anno e l’abbiamo portata solo per fare qualche giro. Abbiamo due moto 2016 e ho fatto il mio giro più veloce sulla moto più simile al modello 2015, quindi siamo in una situazione quasi di ‘metà strada’ perché non ho ancora avuto abbastanza tempo per lavorare sulla moto 2016. Ho fatto un solo stint e non è andato così male, domani proseguiremo con il lavoro e vedremo. Il nostro primo problema per questo test è quello di decidere la direzione da prendere, quindi domani cercheremo di capire meglio la situazione.”
