Home MotoGP Misano 2014: Ducati e Yamaha all’assalto del ‘Carro Armato’ Marc Marquez

MotoGP Misano 2014: Ducati e Yamaha all’assalto del ‘Carro Armato’ Marc Marquez

Il Motomondiale 2014 torna in pista per il GP di San Marino e della Riviera di Rimini: Valentino Rossi e Jorge Lorenzo a caccia della prima vittoria Yamaha, Dovizioso ci prova per il podio.


A due settimane dal round di Silverstone, il Motomondiale 2014 si appresta a sbarcare al Misano World Circuit ‘Marco Simoncelli per il Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini, tredicesimo appuntamento stagionale e ultimo dell’anno nel nostro paese (clicca qui per orari e copertura TV). Saranno come sempre numerosissimi e caldissimi i tifosi italiani che assieperanno le tribune del tracciato romagnolo, ed i motivi di interesse non mancano di certo.

Il tema principale rimane ovviamente l’incontrastata egomonia del Campione del Mondo Marc Marquez (Honda Repsol), che dopo aver concesso un’eccezione al compagno di squadra Dani Pedrosa a Brno, in Gran Bretagna ha rapidamente riaffermato la regola che lo vede occupare sistematicamente il gradino più alto del podio in ogni domenica, magari condendo il tutto con pole record, giro veloce e tutta una nuova serie di primati infranti.

Guarda le foto del GP di Gran Bretagna della MotoGP 2014

A proposito di record, il fenomeno di HRC ne ha già uno piuttosto prestigioso nel suo mirino per il weekend di Misano: quello assoluto di vittorie in una stagione nella Premier Class del Motomondiale. Con la vittoria di Silverstone, Marquez è infatti arrivato a quota 11, ‘eguagliando‘ il record dell’epoca 4 tempi stabilito due volte da Valentino Rossi (2002 e 2005), ed in caso di vittoria in riva all’Adriatico raggiungerebbe le 12 messe a segno da Mick Doohan nella 500 cc del 1997. Dopo di che avrebbe altri cinque GP per fare 13….

Se il tema principale rimane il dominio del 21enne di Cervera, l’interrogativo principale per round di Misano è altrettanto ripetitivo: chi potrà fermarlo? A parità di mezzo meccanico, un eventuale nuovo exploit del mansueto Dani Pedrosa appare più legata ad una possibile ‘giornata storta‘ del compagno (tipo Brno) che alle sue effettive capacità di mettersi dietro un Marquez in piena forma, mentre le Yamaha, pur in costante crescita, sembrano ancora indietro rispetto alla finora invincibile RC213V 2014.

Guarda le foto del GP di Gran Bretagna della MotoGP 2014

Da qui a fine stagione, l’obiettivo principale del team Yamaha non potrà che essere quello di centrare la tanto attesa prima vittoria stagionale, un risultato da raggiungere quanto prima per scongiurare l’eventualità di un ‘filotto‘ Honda che rappresenterebbe una debacle epocale per tutto l’ambiente legato ai tre diapason di Iwata.

Valentino Rossi è naturalmente uno dei beniamini assoluti del pubblico italiano, e con la natia Tavullia che dista solo una manciata di chilometri da Misano, per il pesarese si tratterà ancora una volta di una vera e propria rimpatriata, alla quale spera di far seguire un risultato degno della sua illustre carriera. Da Silverstone, Rossi è diventato anche il pilota più ‘presente‘ della storia nella Premier Class del Motomondiale con 247 partenze, e a Misano potrebbe far registrare un altro record che – almeno per qualche anno – dovrebbe restare al sicuro dalle grinfie di Marquez: se dovesse finire tra i primi quattro – eventualità per altro piuttosto probabile – il ‘Dottore‘ diverrebbe il primo pilota di sempre a oltrepassare quota 5000 punti in carriera.

Guarda le foto del GP di Gran Bretagna della MotoGP 2014

Tuttavia, l’uomo che sembra vantare le maggiori credenziali per spezzare il dominio di Marquez e della Honda sembrerebbe essere Jorge Lorenzo, che ha vinto le ultime tre edizioni del round di Misano e a Silverstone ha dato grosso filo da torcere al connazionale (con tanto di polemiche per il sorpasso decisivo). Dopo un inizio di stagione al limite del fallimentare, il maiorchino sembra essere tornato quello di un tempo, e la conferma la si avrà proprio su un tracciato che negli ultimi anni è stato sicuramente una sua ‘roccaforte‘.

Il pubblico di Misano non farà certamente mancare il suo tifo ed il suo calore ad Andrea Dovizioso e alla Ducati, che a Misano hanno effettuato un test ‘di preparazione‘ solo qualche settimana fa e che poco prima vi avevano anche ricevuto il bagno di folla e di affetto del WDW2014. Per il forlivese, così come per l’attuale compagno Cal Crutchlow ed il futuro ‘ufficiale‘ Andrea Iannone (Ducati Pramac Racing), l’obiettivo è quello di regalare spettacolo ed il miglior risultato possibile alla Ducati, con il ‘Dovi‘ che, con un po’ di fortuna, potrebbe centrare il ‘bersaglio grosso‘ del podio.

Guarda le foto del GP di Gran Bretagna della MotoGP 2014

Il Misano World Circuit ‘Marco Simoncelli’ e le sue staccate decisive

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Il Misano World Circuit ‘Marco Simoncelli, ex ‘Santa Monica‘, non ha bisogno di grosse presentazioni per gli appassionati italiani della velocità in pista, soprattutto per chi è solito concedersi qualche track-day sullo storico tracciato in riva all’Adriatico, nel cuore della nostra beneamata ‘Terra dei Motori’ che ha dato i natali a diversi piloti divenuti poi stars internazionali (si pensi ai vari Capirossi, Dovizioso, Melandri, Pasini, lo stesso Simoncelli oltre ai ‘geograficamente assimilabili‘ Valentino Rossi, ufficialmente marchigiano, e il sammarinese De Angelis).

Nata nel 1972, la pista di Misano Adriatico ha subito varie modifiche nel corso degli anni – tra cui la ‘nuova era‘ con inversione del senso di marcia inaugurata nel 2007 – e oggi è un moderno impianto omologato per ospitare 75.000 visitatori, di cui 26.000 in tribuna. I suoi numeri principali, vale la pena ricordarlo, sono 4.226 metri di lunghezza, 6 curve a sinistra, 10 a destra, 1850 metri di rettilinei inclusi i 565 di quello principale e 12 metri di carreggiata minima, con la MotoGP che dovrà completare 28 tornate per una distanza totale di 118.3 km.

Guarda le foto del round di Misano della MotoGP 2013

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Secondo i dati rilasciati da Brembo, il Circuito di Misano Adriatico è caratterizzato da frenate tutte ‘mediamente impegnative‘, con decelerazione comprese tra -1,3 e -1,4 g. Il tracciato è inoltre definito ‘di media difficoltà‘ per quanto concerne l’intensità delle staccate ed il controllo delle temperature, con i piloti della classe regina che hanno una media del 22% del tempo sul giro speso in frenata. Questi, nel dettaglio, i dati di ogni ‘staccata‘ della MotoGP:

Curva 01
Velocità iniziale: 272 (Km/h)
Velocità Finale: 133 (Km/h)
Spazio di frenata: 223 (m)
Tempo di frenata: 4,3 (sec)
Decelerazione massima: 1,3 (g)
Carico leva: max 5,2 (Kg)

Curva 04
Velocità iniziale: 204 (Km/h)
Velocità Finale: 95 (Km/h)
Spazio di frenata: 126 (m)
Tempo di frenata: 3,9 (sec)
Decelerazione massima: 1,4 (g)
Carico leva max: 5,6 (Kg)

Curva 08
Velocità iniziale: 290 (Km/h)
Velocità FInale: 91 (Km/h)
Spazio di frenata: 265 (m)
Tempo di frenata: 5,7 (sec)
Decelerazione massima: 1,3 (g)
Carico leva max 5,3: (Kg)

Guarda le foto del round di Misano della MotoGP 2013

Curva 10
Velocità iniziale: 267 (Km/h)
Velocità FInale: 94 (Km/h)
Spazio di frenata: 198 (m)
Tempo di frenata: 5 (sec)
Decelerazione massima: 1,4 (g)
Carico leva max: 4,9 (Kg)

Curva 13
Velocità iniziale 276 (Km/h)
Velocità FInale 164 (Km/h)
Spazio di frenata 223 (m)
Tempo di frenata 4,6 (sec)
Decelerazione massima 1,3 (g)
Carico leva max 3,7 (Kg)

Curva 14
Velocità iniziale: 206 (Km/h)
Velocità FInale: 94 (Km/h)
Spazio di frenata: 119 (m)
Tempo di frenata 3,4 (sec)
Decelerazione massima 1,3 (g)
Carico leva max 5 (Kg)

Curva 16
Velocità iniziale: 200 (Km/h)
Velocità FInale: 121 (Km/h)
Spazio di frenata: 111 (m)
Tempo di frenata: 3 (sec)
Decelerazione massima: 1,4 (g)
Carico leva max 6: (Kg)

Guarda le foto del round di Misano della MotoGP 2013

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