Honda celebra il suo legame con l’Italia
Il rapporto del brand con il nostro Paese risale al 1971
Da oltre mezzo secolo, l’Italia rappresenta un mercato fondamentale per Honda. Si tratta di un rapporto che risale al 1971, quando Honda Italia Industriale S.p.A. fu fondata.
L’importanza della presenza del costruttore nipponico sul suolo italiano è manifestata dalla prima moto – la CB125E – uscita dallo stabilimento di Atessa, fino alla NS125R Adriatico del 1985, primo modello a essere esportato in Giappone.
Nel 2021, Honda ha festeggiato 50 anni di presenza in Italia
Atessa, con i suoi 140.000 m², ha continuato a espandersi, cementando la reputazione del marchio giapponese grazie alla rinomata “Qualità Costruttiva Honda”. Nel 2021, Honda Italia ha celebrato un traguardo straordinario: 50 anni di presenza e 3,2 milioni di moto e scooter prodotti (tra cui ben 1,2 milioni di SH).
Centri di design d’avanguardia e innovativi stabilimenti di produzione evidenziano l’importanza della connessione italiana per Honda. A Roma, il centro di ricerca e sviluppo opera incessantemente per trasformare visioni in realtà tangibili.
Esempi emblematici sono l’Africa Twin, la gamma Neo Sports Café, l’X-ADV, la Sport Tourer NT1100, la CB750 Hornet e la XL750 Transalp. Non da meno, la gamma SH – la più amata in Europa – nasce e prende forma tra le bellezze adriatiche di Atessa.
Ogni modello del brand nipponico, come l’ultima nata ADV350, è il risultato di un lavoro d’equipe, una collaborazione instancabile tra Atessa e il Giappone. Questo rapporto si nutre di scambi profondi, di conoscenza condivisa e di un continuo desiderio di superarsi.
I vari step della produzione
L’approccio sistematico alla produzione comprende diverse fasi:
- Pressofusione: tecnologie avanzate permettono la creazione di componenti singoli in leghe di alluminio.
- Lavorazioni meccaniche: ogni componente viene lavorato, dal foro all’assemblaggio, assicurando qualità e precisione.
- Assemblaggio del motore: qui, ogni dettaglio viene scrutato, dalla costruzione del motore alle unità di controllo elettroniche.
- Saldatura: robot autonomi e tecnici esperti collaborano per garantire una qualità impeccabile.
- Verniciatura: attraverso sottosezioni specializzate, si ottiene una finitura perfetta su diversi materiali.
L’Honda ADV350 rappresenta la quintessenza della sinergia tra il design italiano e l’ingegneria giapponese. Pensata per l’avventura urbana, la moto si distingue per sospensioni avanzate, una posizione di guida ergonomica e una tecnologia all’avanguardia che integra perfettamente l’utente con il suo scooter.