Ducati Superquadro Mono: debutta il nuovo monocilindrico stradale
Il nuovo motore Ducati equipaggerà il prossimo modello che sarà svelato giovedì 2 novembre
Il rinnovato impegno di Ducati nel mondo dei monocilindrici stradali ha prodotto un capolavoro di meccanica: il Ducati Superquadro Mono. Dopo tre decadi dall’introduzione del celebre Supermono 550, il costruttore bolognese presenta questa nuova meraviglia dotata di una cilindrata di 659cc, che adotta il sistema Desmodromico, stabilendosi come punto di riferimento assoluto in termini di prestazioni nella sua categoria.
Ispirandosi al motore della Panigale 1299, il Superquadro da 1285cc – l’apice della evoluzione bicilindrica del marchio di Borgo Panigale, il nuovo Superquadro Mono ha ereditato alcune specifiche chiave. Tra queste spiccano il pistone da 116 mm di diametro, la conformazione della camera di combustione, le valvole in titanio da 46,8 mm e quelle in acciaio da 38,2 mm, insieme al sistema Desmodromico.
Propone una potenza massima di 85 CV nella configurazione racing
Il nome Superquadro non è stato scelto in modo casuale. Deriva dall’elevato rapporto alesaggio/corsa che, con una corsa di soli 62,4 mm permette al Superquadro Mono di raggiungere velocità di rotazione paragonabili ai motori da gara.
Questo rapporto, pari a 1,86, è il top nella sua categoria. L’innovativo sistema Desmodromico, già utilizzato dalla casa motociclistica bolognese sulle sue MotoGP, svolge un ruolo cruciale in questo, permettendo al motore di superare limitazioni tecniche tradizionali e raggiungere alti regimi di rotazione.
Ma quale potenza può offrire questo gioiello monocilindrico? Il nuovo Ducati Superquadro Mono può vantare ben 77,5 CV a 9750 g/min, raggiungendo un massimo di 10.250 g/min – numeri inauditi per un monocilindrico stradale. Tale propulsore mostra inoltre un’erogazione di coppia estremamente lineare, rispettando le norme Euro 5. E per gli appassionati di prestazioni pure, in configurazione racing con scarico Termignoni, la potenza tocca gli 85 CV a 9500 g/min.
In arrivo anche una versione meno potente
Da sottolineare l’attenzione alla tecnica e alla scelta dei materiali: componenti leggeri e di alta qualità sono uno standard. Tra le peculiarità, si segnalano soluzioni come il pistone da 116 mm, il riporto superficiale Diamond Like Carbon (DLC) e l’eccezionale rapporto di compressione di 13,1:1. Il motore beneficia inoltre di un’efficiente lubrificazione e di una trasmissione a 6 marce con rapportatura racing, ereditata dalla Ducati Panigale V4.
E per coloro che stanno già pensando di mettersi in sella a questo capolavoro, Ducati ha annunciato che il suo nuovo Ducati Superquadro Mono sarà disponibile anche in una versione meno potente, ideale per i detentori della patente A2.
La presentazione ufficiale del nuovo monocilindrico avrà luogo durante la prossima puntata “Live. Play. Ride” del Ducati World Première 2024, in programma giovedì 2 novembre alle 16:00. Gli appassionati potranno seguire l’evento in diretta sul sito Web ufficiale di Ducati e sul canale YouTube del produttore bolognese.