Maxi-Enduro, quale scegliere: 10 (più una) proposte per ogni prezzo
Quale maxi enduro, per quale tasca e per quale manico? Ecco la nostra selezione.
“Moto da vecchi”. Così erano definite, fino a poco tempo fa, le maxi enduro, moto complete e tuttofare che, oggi, garantiscono divertimento, prestazioni e versatilità. I dati di mercato dimostrano che è proprio questo segmento a trascinare l’intero settore delle moto verso una continua crescita.
Nel listino moto esiste una maxi enduro per tutte le tasche, per tutti i gusti e per tutti i manici. Oggi ne proponiamo 10 (più una), elencate in ordine di prezzo crescente.
La nostra selezione parte con la pesarese Benelli TRK 502, la maxi enduro della casa italiana in grado di tenere testa alle best seller dell’ultimo anno. É spinta dal bicilindrico da 48 cv, quindi, guidabile con la sola patente A2 e il prezzo di 5.990 euro f.c, la rende molto appetibile. Ne esiste anche una versione “X”, più votata all’off-road. Nel link sottostante trovate la nostra prova.
Si scende di cilindrata, ma si sale con il prezzo, con la piccola KTM 390 Adventure, proposta in versione base, con cerchi da 19″ davanti e 17″ dietro, e in versione R, con il 21″ all’anteriore e il 18 al posteriore. Il pacchetto elettronico è da grande ed è spinta da un monocilindrico da 44 cv di potenza, supportato da una ciclistica eccellente, derivata direttamente della sorellone ben più costose. Per portare a casa KTM 390 Adventure servono 6.550 euro.
Direttamente da Iwata, ecco Yamaha Tènèrè 700: abbiamo ammirato il prototipo T7, l’abbiamo guidata in off-road e su strada e ci è veramente piaciuta. Tènèrè 700 riesce a sorprendere per agilità e precisione di guida anche su strada, mentre il bicilindrico parallelo da 689 cc e 75 cv di potenza, si dimostra sempre pronto a scattare. Ha una sella stretta e abbastanza rigida, è molto votata all’avventura e meno ai lunghi viaggi. Prezzi a partire da 9.799 euro.
È il turno di Moto Guzzi V85 TT. L’enduro di Mandello del Lario ha una linea retrò che riporta alle vecchie partecipazioni ai raid della Parigi-Dakar. Su strada risulta agile e molto efficace, grazie ad una ciclistica di livello e il bicilindrico a V da 850 cc e 80 cv garantisce divertimento su ogni tipo di terreno. Sugli sterrati se la cava bene e consente anche qualche bel traverso. I prezzi partono dai 11.590 euro.
Si sale agli 888 cc con la Triumph Tiger 900, appena presentata sulla sabbia del Marocco. La “tigre” di Hinckley si evolve, porta l’omologazione Euro 5 e ben 5 diverse versioni, per accontentare una clientela sempre più esigente: si parte con la base, si continua con le GT e GT Pro e si arriva fino alle Rally e Rally Pro. Tutte sono dotate del propulsore tre cilindri da 95 di potenza e di ruota anteriore da 19”. Ricchissima la dotazione elettronica. I prezzi partono da 12.050 euro.
Da Hamamatsu, arriva la nuova Suzuki V-Strom 1050XT: fresca di lancio, abbiamo avuto il piacere di testarla fra i colli senesi, quindi, per approfondire, vi basta leggere l’articolo dedicato. La nuova globe-trotter giapponese si aggiorna con un pacchetto elettronico adeguato a tenere il passo della concorrenza e l’omologazione Euro 5. Invariato il propulsore a V da 1.037 cc che, però cresce in potenza (107 cv). Tutta nuova fuori con le linee che ricordano palesemente la mitica DR-Big degli anni ’80. I prezzi partono da 12.890 euro per la versione standard, ma meglio spendere qualcosa in più per avere la più completa XT.
Ecco KTM con la 790 Adventure, proposta dalla casa austriaca in versione standard, con cerchi da 19” e 17” dietro, ed “R”, con 21” davanti e 18” dietro. Come al solito, dotazione da top di gamma e un particolare serbatoio che, per abbassare il baricentro della moto, si allunga fin dietro la ruota anteriore. Con una differenza di prezzo di circa 1.000 euro fra le due proposte, è da preferire la versione R, più completa (12.699 euro per la base).
Dopo il salto di cilindrata effettuato dalla versione standard, BMW ha aggiornato anche la più avventuriera della gamma media di GS. Ecco, allora, BMW F 850 GS Adventure, con il bicilindrico parallelo da 853 cc e 95 cv che suona come un “V”. Rispetto alla sorella standard, presenta un serbatoio più capiente, sospensioni dell’escursione maggiorata e diversi dettagli che la rendono più improntata ad affrontare le lunghe tratte. Per portare a casa BMW F 850 GS Adventure servono 13.900 euro.
937 cc e 113 cv per la Ducati Multistrada 950. La maxi enduro di Borgo Panigale si “converte” all’off-road con i cerchi a raggi e una dotazione che consente di abbandonare l’asfalto senza troppi ripensamenti, pur mantenendo una ciclistica da mangia-tornanti. Servono 14.390 euro per portare a casa Ducati Multistrada 950 in versione base. Ovviamente, per gli incontentabili, c’è la sorellona più impegnativa, Multistrada 1260 Enduro.
Nella selezione di oggi, non può certamente mancare lei, Honda Africa Twin 1100. Aggiornata lo scorso settembre con un propulsore cresciuto in potenza e cilindrata, in grado di rispettare le normative Euro 5 e con una dotazione elettronica senza precedenti, ha mantenuto stile, fascino e l’immancabile anteriore da 21”. I prezzi, rispetto alla vecchia versione sono saliti: adesso servono 14.990 euro per portare a casa la versione base. Trovate il nostro primo contatto nel link sottostante.
Ultima della lista, la regina delle vendite e delle maxi enduro: BMW R 1250 GS. Da poco è stata aggiornata con la nuova tecnologia BMW ShiftCam, la fasatura variabile che ha reso il fidato boxer, adesso in grado di erogare ben 136 cv, ancora più godibile ed efficiente. Anch’essa rispetta le normative Euro 5. I prezzi partono da 17.850 euro. Per approfondire vi rimandiamo alla nostra prova completa.