Triumph: in arrivo una Tiger 900?
Mentre i principali competitors si aggiornano, Triumph non poteva stare a guardare: molto probabilmente il nuovo propulsore che equipaggerà la nuova Tiger salirà a 900 cc, portando la potenza oltre i 100 cv, in modo da “tollerare” le nuove restrizioni imposte.
La endurona di Hinckley è pronta a rinnovarsi in vista del 2020. Lo dimostrano le foto spia trovate in giro per i social che lasciano intravedere una Triumph Tiger 800 ritoccata sia a livello estetico che tecnico. L’obiettivo è quello di non perdere di vista i competitors più agguerriti.
BMW e Ducati in primis, KTM poi, hanno recentemente rinnovato la gamma Adventure, una delle categorie più apprezzate del momento, adeguando i motori alle normative Euro 5 che entreranno in vigore già dal prossimo gennaio. Si vocifera anche di una Honda Africa Twin sia in versione maggiorata (1.100 cc), che in declinazione media (850 cc). Triumph non poteva stare a guardare, per cui, molto probabilmente il nuovo propulsore che equipaggerà la tuttofare inglese salirà a 900 cc, portando la potenza oltre i 100 cv, in modo da “tollerare” le nuove restrizioni imposte.
Esteticamente questa nuova Tiger si presenta più snella della precedente. Dal frontale, che probabilmente obbligherà all’acquisto di un cupolino maggiorato per avere più protezione dall’aria, al motore, con carter più stretti. Il gruppo ottico anteriore pare ridisegnato e, seppur simile al vecchio, si presenta più moderno e aggressivo, meno tondo e più spigoloso.
Rimanendo sul frontale, salta subito all’occhio il radiatore diviso a metà, per offrire maggiore escursione alle ruota anteriore. Le pinze ad attacco radiale sono marchiate Brembo e il forcellone posteriore sembra essere stato riprogettato. Nuovo anche il gruppo ottico posteriore, integrato nel portatarga.
Non riusciamo, almeno per il momento, a fornirvi ulteriori informazioni in merito. Vi terremo aggiornati in vista di EICMA 2019, occasione ghiotta per Triumph. Vedremo la nuova Tiger su strada, molto probabilmente, nel 2020.