Dovizioso sbanca il Montmelò “senza forzare”
7 giorni dopo il Mugello, Andrea Dovizioso si ripete nel GP di Catalunya e vola a -7 in classifica da Vinales: “Contentissimo, ma anche un po’ sorpreso…”
Fantastica vittoria per Andrea Dovizioso e il Ducati Team nel GP di Catalunya, settimo round del Mondiale MotoGP 2017! Davanti ai quasi 100.000 spettatori del Montmelò, il pilota forlivese ha regolato tutti i forti piloti locali per portarsi a soli 7 punti in classifica dal leader Maverick Vinales (Movistar Yamaha), oggi solo 10° e vittima della crisi Yamaha sul tracciato spagnolo.
Scattato bene dalla terza fila dopo il poco esaltante 7° tempo nelle qualifiche di ieri, il ‘Dovi’ era già 5° alla fine del primo giro ed è poi risalito progressivamente fino al terzo posto, alle spalle delle Honda ufficiali di Marc Marquez e Dani Pedrosa (Honda Repsol).
Il forlivese ha portato il suo attacco decisivo al 17° giro, strappando a Pedrosa la testa della corsa per involarsi verso il traguardo inseguito invano da Marquez, alla fine staccato di oltre tre secondi e mezzo.

Così Andrea Dovizioso ha raccontato le sue sensazioni dopo la bandiera a scacchi di Barcellona:
“Sono contentissimo ma anche un po’ sorpreso da questa vittoria! Avevo un ottimo feeling prima della partenza perché sapevo che potevamo essere molto competitivi, non tanto perché eravamo i più veloci in pista, ma piuttosto perché ieri avevamo lavorato bene in ottica gara.”
“E’ stata una gara di strategia e noi siamo stati bravi a interpretare i limiti della pista e delle gomme.”

La strategia di gara è stata fondamentale per permettere a Dovizioso di portare a casa la vittoria del GP senza troppi patemi d’animo:
“Il tracciato era molto difficile e tutti i piloti hanno avuto dei problemi con il grip delle gomme che calava moltissimo e quindi ci siamo concentrati sulla gestione del loro consumo e sulla costanza, e questa scelta ha funzionato.”
“In gara riuscivo ad essere molto veloce senza forzare quando mi trovavo dietro a Pedrosa e questo mi ha aiutato molto negli ultimi dieci giri, quando l’ho superato ed ho poi guadagnato un piccolo gap rispetto alle due Honda. Oggi siamo stati davvero molto bravi!”
