Davide Tardozzi: "primo giorno di Lorenzo in Ducati? Positivo"

Bocche cucite o poco più dalle parti di Borgo Panigale. Eppure i sorrisi per l’esordio di Jorge Lorenzo sono evidenti. Forse non ci si aspettava immediatamente un livello di competitività del genere – terzo a un decimo dalla vetta – del maiorchino con una moto che, universalmente viene riconosciuta come differente dalle altre giapponesi per filosofia ed anima costruttiva.

Ed invece, al termine del Day 1, Lorenzo ha offerto numerosi spunti di interesse. Vincolato però al silenzio da parte del contratto di Yamaha in essere, a prendere la parola per riferire (pochi) feedback è stato Davide Tardozzi:

“Jorge non ha fatto nulla più di quello che ci aspettavamo quindi fare un lavoro di messa a punto della moto e conoscere il team nel miglior modo possibile. Siamo assolutamente contenti del suo approccio e del suo metodo di lavoro.

è molto determinato. Mi ha fatto piacer il suo metodo di lavoro. Non si spaventa quando vede altri più forti, perchè poi il tempo lo fa, ed è veloce. Direi che i tre cambiamenti sono positivi

Ha passato del tempo a Cercare una posizione bassa in sella pur alzando la sella stessa. Sono indicazioni utili per il test in Malesia. E’ stato soddisfatto di alcune cose un pò meno di altre come tutti i ipiloti con una moto nuova. Complessivamente lo ha soddisfatto”.

Ultime battute per Andrea Dovizioso. Il forlivese ha portato al debutto la GP17 ed ha effettuato anche delle prove comparative con e senza ali.

Il Dovi? Ha fatto un lavoro e delle prove con le ali e senza. Ha provato la moto nuova e dato dei feedback. Un lavoro utile e positivo come sempre. Siamo contenti”.

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