Home Valentino Rossi fa 200 podi a Jerez

Valentino Rossi fa 200 podi a Jerez

Il fuoriclasse pesarese si accontenta del terzo posto nel GP di Spagna e festeggia una nuova pietra miliare nella sua incredibile carriera.

Podio numero 200 in carriera per Valentino Rossi (Movistar Yamaha), che nel GP di Spagna di questo pomeriggio ha centrato il terzo posto dietro al compagno di colori Jorge Lorenzo, assoluto dominatore del weekend, e al Campione del Mondo Marc Marquez (Honda Repsol). Il fuoriclasse pesarese, al quarto podio in altrettante gare in questo 2015, mantiene così la testa della classifica iridata allungando a 15 punti il suo vantaggio su Andrea Dovizioso (Ducati Team), oggi solo 9° al traguardo di a Jerez de La Frontera.

Scattato dalla quinta posizione in griglia, il ‘Dottore‘ è riuscito ben presto a conquistare il terzo posto, ma non è mai stato in grado di andare ad insidiare i due piloti spagnoli che alla fine lo hanno preceduto, chiudendo a 11″ dallo straripante compagno di squadra e con oltre 10″ di vantaggio su Cal Crutchlow (CWM LCR Honda), alla fine quarto.

Commentando gli esiti della corsa, Valentino Rossi si è dichiarato complessivamente soddisfatto anche se rammaricato per il tempo perso nella prima fase di gara:

“Sfortunatamente ho perso troppo tempo all’inizio, ma c’è stato un momento della corsa in cui ero un po’ più veloce di Marc, quindi ci ho provato meglio che ho potuto, ma non ero a posto con la moto. Tutto il weekend è stato abbastanza difficile per noi, e anche in gara abbiamo avuto problemi. La moto non era perfetta, si scomponeva, e spingere troppo sarebbe stato rischioso. Quindi mi sono detto che andava bene così. 200 podi in carriera non sono male, ma la prossima volta proverò a fare qualcosa di meglio.”

Valentino Rossi: “La 2a fila a Jerez non è male”

Quinto posto per Valentino Rossi nelle qualifiche per il GP di Spagna, quarto round del Motomondiale 2015 (clicca qui per orari e copertura TV).

Il campione pesarese del team Movistar Yamaha, attuale leader del Mondiale MotoGP 2015, ha fatto segnare nelle Q2 di Jerez un miglior crono personale di 1:38.632, a 722 millesimi dalla pole firmata dal compagno di box Jorge Lorenzo, e domani partirà quindi dal centro della seconda fila affiancato dai fratelli Espargarò, con Pol (Monster Yamaha Tech3, +0.629) che ha fatto meglio di Aleix (Ecstar Suzuki, +0.728).

Per il ‘Dottore‘ – che ha colto le sue due vittorie di quest’anno partendo dalla terza fila – si tratta comunque di un risultato che non pregiudica per nulla le sue chances in vista della gara di domani. Al termine di una concitata Q2, lo ha confermato lo stesso nove-volte-iridato:

“Queste qualifiche non sono andate troppo male, anche perché siamo riusciti a guadagnare una posizione nell’ultima uscita. Ho dovuto prendere una decisione su quale gomma anteriore usare, ma forse ho commesso un errore. Ho continuato con la morbida, ma nel secondo stint la seconda gomma posteriore ha avuto un problema sul lato destro, quindi penso che avrei potuto fare un po’ meglio. Partire dalla seconda fila non è poi così male per domani. Sono particolarmente felice perché ieri era stata una giornata abbastanza difficile per noi. Oggi abbiamo migliorato la moto molto, ma non siamo ancora al top.”

Valentino Rossi 9° a Jerez: “Giornata difficile”

La prima giornata di prove libere per il GP di Spagna, quarto round del Motomondiale 2015, non è stata particolarmente brillante per il leader della classifica iridata Valentino Rossi (Movistar Yamaha MotoGP), che a fine giornata si è ritrovato con il 9° tempo assoluto grazie al crono di 1’39.872 fatto segnare nelle FP1 del mattino (a 698 millesimi dal best lap del compagno Jorge Lorenzo).

Nelle FP2 del pomeriggio, in condizioni teoricamente più simili a quelli della gara di domenica, il ‘Dottore‘ non è però riuscito a trovare il bandolo della matassa, chiudendo al 13° posto a oltre 1″ dal miglior crono della sessione, firmato ancora una volta dall’altra YZR-M1 factory di Lorenzo.

Al termine della giornata, il nove volte iridato non ha nascosto una certa frustrazione per la sua prima giornata a Jerez de La Frontera, proponendosi però di risalire la china il prima possibile:

“E’ stata una giornata difficile, soprattutto nel pomeriggio. Penso che avrei anche potuto chiudere in una posizione migliore, ma oggi ho deciso di usare solo l’opzione più dura per le gomme e lavorare solo con quel pneumatico, perché pensiamo sarà il migliore per la gara. Purtroppo le prestazioni cono state molto basse e il tempo sul giro non è abbastanza buono, quindi penso che la morbida alla fine potrebbe essere un’opzione, ma sarà difficile. Con le alte temperature del pomeriggio, la pista è diventata molto scivolosa ed è stato difficile controllare la moto. Abbiamo avuto tanti problemi in accelerazione, perché soffriamo le ruote slittano e la moto non è più stabile. Noi siamo ancora a posto con l’assetto, quindi dobbiamo cercare di migliorare per domani mattina. Abbiamo un sacco di cose da fare: trovare un diverso bilanciamento della moto, provare gomme diverse e altre opzioni…”

Ultime notizie su MotoGP

Tutto su MotoGP →