Home MotoGP, conferenza stampa al Sachsenring. Lorenzo: “Sono ancora più motivato”, Stoner: “Quì ho sempre fatto bene”

MotoGP, conferenza stampa al Sachsenring. Lorenzo: “Sono ancora più motivato”, Stoner: “Quì ho sempre fatto bene”

Stoner, Lorenzo, Dovizioso, Bradl e Pasini parlano con la stampa alla vigilia del GP di germania, ottava prova del mondiale MotoGP: leggi le loro dichiarazioni.

La tradizionale conferenza stampa dei piloti della MotoGP ha aperto le danze per quanto riguarda l’imminente GP di Germania, ottavo round del Motomondiale 2012 e secondo di tre weekend di gare consecutivi, dopo Assen e prima dell’attesissino appuntamento Mugello. Nell’attesa che sia il circuito del Sachsenring a parlare con le prime libere in programma domattina, sono stati i due capoclasifica del mondiale Jorge Lorenzo (Yamaha Factory) e Casey Stoner (Repsol Honda) a prendere la parola in sala stampa, accompagnati per l’occasione da Andrea Dovizioso (Monster Yamaha Tech3), l’eroe di casa Stefan Bradl (LCR Honda) e Mattia Pasini (Speed Master), in rappresentanza della sub-classe CRT.

Quando sono caduto ad Assen ho sentito parecchio dolore – ha dichiarato in apertura Jorge Lorenzo interrogato sul suo stato di salute dopo la caduta dello scorso sabato al GP d’Olanda – ma è svanito in fretta. Quando ho parlato con i medici a Barcellona ho saputo che avevo avuto un stiramento ai legamenti, ed era per questo motivo che non potevo appoggiare il piede a terra. Domani spero comunque di trovarmi bene sulla moto, dove in teoria non dovrei fare troppa forza sul piede. Vedremo come andrà“.

È stato un fine settimana negativo – ha proseguito lo spagnolo, sempre riferendosi al GP d’Olanda – con zero punti e un motore in meno. Sarà difficile recuperare questo motore, praticamente impossibile. L’unico modo per riaverlo indietro sarebbe se le altre case decidessero di concedercelo, ma credo che sia una cosa molto difficile. In ogni caso le regole sono regole, ed io voglio attenermi alle regole. La situazione è ora molto più complicata rispetto ad Assen, ma mi piacciono le cose difficili. Sono ancora più motivato per provare a vincere altre gare.” Seguono le dichiarazioni degli altri piloti.

MotoGP 2012 - GP Assen
MotoGP 2012 - GP Assen
MotoGP 2012 - GP Assen
MotoGP 2012 - GP Assen

Casey Stoner ha saputo sfruttare in pieno la debacle sofferta dal rivale in Olanda, andando a cogliere la vittoria ed azzerando in un sol colpo un divario in classifica che iniziava a farsi preoccupante: “Il fine settimana di Assen è stato molto duro soprattutto per l’infortunio [causato da una caduta nelle libere], ma le cose sono migliorate e con un po’ di fortuna non dovremmo avere problemi questo weekend. Questa pista non è così dura a livello fisico come lo è Assen, quindi dovremmo essere a posto. Ci sono solo poche zone della pista in cui si può spingere a tutto gas, soprattutto adesso che le moto sono delle 1000 cc. Passiamo molto tempo in curva, e quando vuoi aprire il gas al massimo devi avere una temperatura della gomma piuttosto alta per compensare tutto il tempo che ha trascorso appoggiata sui lati. È un circuito difficile, ma quì abbiamo sempre fatto bene in passato.

Andrea Dovizioso si presenta al Sachsenring forte dei due terzi posti guadagnati negli ultimi tre GP, ed in Germania cercherà di prolungare questa eccellente serie di risultati positivi. “Nelle ultime tre gare siamo stati abbastanza veloci – ha poi continuato il ‘Dovi’ – Podio a Barcellona, una caduta a Silverstone mentre lottavamo per salirci, e un podio ad Assen. Siamo veloci, ma non basta. Come potete vedere, Lorenzo utilizza meglio il potenziale della moto e questo è il nostro obiettivo. La nostra moto è molto vicina ad una moto “factory” e Yamaha ci sta aiutando molto, quindi credo che ci sia la possibilità di correre con i migliori.”

MotoGP 2012 - GP Assen
MotoGP 2012 - GP Assen
MotoGP 2012 - GP Assen
MotoGP 2012 - GP Assen

Il tedesco Stefan Bradl, al suo primo anno nella classe regina, l’appuntamento con il GP di casa rappresenta senza dubbio una delle gare più attese della stagione, se non la più attesa: “Arrivare qui da pilota MotoGP è qualcosa di speciale ma significa anche che devo fare bene ed è quello che voglio fare – ha commentato Bradl – Non vedo l’ora di vedere il circuito dalla sella di una MotoGP e l’obiettivo non è finire 10º, vogliamo fare meglio, e questo ci mette addosso maggiore pressione. Ad Assen sono caduto stupidamente e non mi piace parlare di queste cose, ma ho imparato la lezione. Mi piace essere qui in Germania anche se il Sachsenring non è il mio circuito preferito.”

Mattia Pasini é attualmente 15° assoluto in classifica mondiale e 4° nella sua categoria, la CRT: “È una grande stagione per me e una grande opportunità in MotoGP. Ci sono tutti i migliori, il che e non è male. Di certo la CRT non è una moto ufficiale, ma sto dando il massimo per lottare per il Campionato. Ora speriamo di fare un passo in avanti e chiudere come miglior CRT. Il Sachsering è una buona pista per me: ho vinto nel 2006 e sono salito varie volte sul podio in 250.

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