MotoGP Aragon 2014, Marquez: “E’ la mia pista preferita, bisogna essere forti in curva”

In teoria, senza l’inopinata caduta nell’ultimo round di Misano Adriatico, lo spagnolo Marc Marquez avrebbe avuto questo fine settimana ad Aragon il primo match-ball per confermarsi matematicamente Campione del Mondo della MotoGP (clicca qui per orari e copertura televisiva del GP). Invece, con un vantaggio ridotto a ‘soli‘ 74 punti sul primo inseguitore (che altri non è che il compagno di colori Dani Pedrosa), il giovane fenomeno di Honda Repsol dovrà probabilmente aspettare un altro paio di rounds prima di cingersi di nuovo la testa dell’alloro iridato.

Il GP di Aragon è l’ultimo in terra europea prima del tradizionale tris di gare dall’altra parte del globo – Giappone, Malesia e Australia – e del successivo ritorno in Spagna per l’ultimo round della stagione, il GP della Comunità Valenciana, ma Marquez proverà sicuramente a regalare un nuovo prestigioso record ai suoi tifosi prima del viaggio in Oriente: quello del numero di vittorie in una sola stagione. Se dovesse vincere domenica, Marquez eguaglierebbe infatti il primato di 12 vittorie stagionali stabilito nel 1997 da Mick Doohan nella ‘vecchia‘ classe 500, dopo di che avrebbe ancora 4 gare per diventare l’unico detentore di tale record.

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Le statistiche di Marc Marquez ad Aragon sono piuttosto incoraggianti, con una vittoria in Moto2 nel 2011 (seguita da un secondo posto nel 2012) e quella dello scorso anno in MotoGP nel suo anno da rookie nella classe regina. Per questo lo spagnolo si dice desideroso di riscatto dopo il 15° posto nel GP di San Marino:

“Dopo un fine settimana deludente in Italia, sarà bello tornare a correre ad Aragón questo fine settimana davanti al ‘nostro’ pubblico, e ci sarà anche il mio fan club! Questa è la mia pista preferita del calendario, abbiamo fatto dei buoni risultati qui negli ultimi tre anni, quindi spero di continuare in questo modo. La parte iniziale e quella finale [della pista] sono molto tecniche, bisogna essere forti in curva, ma lavoreremo sodo già da venerdì per tornare di nuovo in alto [nella gara di] Domenica!”

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Il compagno di colori Dani Pedrosa, secondo nel Mondiale, più che pensare ad improbabili rimonte sul compagno di squadra, baderà principalmente a rintuzzare gli attacchi di Valentino Rossi (Movistar Yamaha MotoGP) che dopo la vittoria di Misano gli è arrivato ad un solo punto di distanza in classifica. L’esperto pilota di Sabadel ha vinto ad Aragon nel 2012, mentre l’anno scorso fu messo ‘fuori combattimento‘ da un contatto con lo stesso Marquez. Queste le sue considerazioni in vista del weekend di gare:

“Ovviamente l’anno scorso non è stato il migliore per me [su questa pista], ma a parte quello ho sempre fatto bene ad Aragon e non vedo l’ora di correre ancora una volta davanti al mio pubblico di casa. Il tifo è sempre fantastico, e ti dà grande motivazione! Chiaramente Marc ha un vantaggio enorme in campionato, ma c’è un solo punto tra me e Valentino, quindi la mia priorità è quella di vincere le gare e aprire un margine [di punti] che mi permetta di conquistare la seconda posizione in classifica.”

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