Superstock 1000: sesta vittoria consecutiva per Ayrton Badovini

Sesta vittoria consecutiva, su sei gare disputate, per Ayrton Badovini e la sua BMW S1000RR. Un binomio, Badovini-BMW, che significa dominio assoluto della categoria Superstock 1000 FIM Cup. Badovini ha controllato ieri la gara di Brno vincendo la resistenza di Lorenzo Zanetti (Ducati SS Lazio Motosport), alla sua prima gara con la mille.

A Zanetti il merito di essere partito in testa e di aver guidato il lotto per i primi cinque giri, fino a che Badovini lo ha superato ed ha guidato la gara fino alla bandiera a scacchi. Il podio tutto italiano è stato completato da Andrea Antonelli (Honda Team Lorini), autore di una bella rimonta. Badovini guida la classifica con 150 punti, 77 in più di Michele Magnoni, suo più immediato inseguitore.

“E’ stata la gara più difficile dall’inizio della stagione – ha detto Ayrton – avevamo problemi di grip e le cadute erano all’ordine del giorno. Il mio obiettivo era quindi di portare a casa il più possibile senza buttare via la gara, considerando che Berger, mio avversario più diretto, era uscito di scena. Ho dovute gestire molto l’usura delle gomme e usare la testa per spuntarla su Zanetti, che non aveva nulla da perdere in campionato”.

Serafino Foti, team manager del BMW Motorrad Italia STK team ha dichiarato: “Oggi è stata una gara difficile soprattutto per il contatto al primo giro tra Berger e Ayrton, e per l’elevata temperatura dell’asfalto (42°). Ayrton è stato veramente bravo a gestire questa situazione: oltre ad avere avuto la moto danneggiata, oggi era facilissimo cadere. Anche se abbiamo molti punti di vantaggio continueremo a lavorare per presentarci a Silverstone con l’obiettivo di chiudere il campionato in anticipo. Daniele è stato autore di una bellissima gara, recuperando tantissime posizioni e girando costantemente un secondo e mezzo più forte delle prove”.

Quella di Brno è stata una gara importante per i nostro colori con sei italiani nelle prime sei posozioni : Daniele Beretta, Lorenzo Baroni e Michele Magnoni. Coinvolto in una caduta al primo giro con il polacco Walkowiak, Marco Bussolotti ha riportato la sospetta frattura di una vertebra lombare e del piede destro.

Superstock 1000 FIM Cup – Brno – Gara

01 Badovini A. (ITA) – BMW S1000 RR – 25’02.800 (155,317 kph)

02 Zanetti L. (ITA) – Ducati 1098R – 0.286

03 Antonelli A. (ITA) – Honda CBR1000RR – 4.060

04 Beretta D. (ITA) – BMW S1000 RR – 6.201

05 Baroni L. (ITA) – Ducati 1098R – 7.926

06 Magnoni M. (ITA) – Honda CBR1000RR – 8.391

07 Mahr R. (AUT) – Suzuki GSX-R 1000 K9 – 12.551

08 Sembera M. (CZE) – BMW S1000 RR – 17.653

09 Baz L. (FRA) – Yamaha YZF R1 – 20.919

10 Savary M. (SUI) – BMW S1000 RR – 27.915

11 Jezek O. (CZE) – Aprilia RSV4 1000 – 36.078

12 Vivarelli N. (ITA) KTM 1190 RC8 R – 36.154

13 Svitok T. (SVK) – Honda CBR1000RR – 36.261

14 Leeson C. (RSA) – Kawasaki ZX 10R – 40.077

15 Thiriet P. (BRA) – Honda CBR1000RR – 54.271

16 Andric D. (BRA) – Honda CBR1000RR – 57.048