Roby Rolfo: “Monza è una pista vera”

Roby Rolfo si è messo alle spalle la gara poco fortunata di Valencia, ha ricaricato le batterie e si sono allenato in bicicletta nella tranquillità della Svizzera per prepararsi al meglio al Gran Premio D’Italia, in calendario questa Domenica a Monza.
“Sono veramente emozionato perchè Monza è stata la pista del mio esordio il 4 Aprile del 1994, nel campionato Italiano classe 125. – scrive Rolfo sul suo sito – Monza è una di quelle piste VERE dove per fare la differenza bisogna stare a Gasss aperto nei veloci curvoni e tirare staccate mozzafiato per lottare ad ogni giro per qualche metro in più! Che emozioni!

Rolfo lamenta, a mio avviso giustamente, la convivenza con la Formula Uno sul circuito di Monza: “Peccato soltanto che oggi il circuito non sia più lo stesso di una volta… ormai la scomoda presenza della formula1 ha rovinato anche questa pista storica… Come sempre nuove esigenze richiedono modifiche per migliorare la sicurezza e così questo mitico tracciato è stato modificato rallentando le due CURVE DI LESMO che una volta si affrontavano di terza marcia la prima e poi di quarta la seconda per arrivare alla fine del rettifilo del Serraglio a velocità esagerate!
Oggi si fanno di seconda marcia a poco più di 130 KM orari…bella differenza!!
In questo punto non è stato possibile creare spazi di fuga, gli ambientalisti hanno proibito lo spostamento ad altro luogo di alcune piante e così unica soluzione è stata quella di rallentare il tracciato.
Anche la prima curva oggi è molto diversa e si affronta a 50Km/h.
Resta invariato il fascino della parabolica: “Non vedo l’ora di sentire il Rombo del mio Ducatone rimbombare nel bosco all’uscita del Serraglio per staccare poi alla variante Ascari dove in tribuna ci saranno i miei tifosi.” – conclude Roby.
Spero in un’ottimo risultato di Rolfo a Monza, se lo merita.