(web)critica ai (web)piloti
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Valentino Rossi, abbastanza antipaticuccio come sempre, non ha un suo sito. Evidentemente non pensa che Internet sia importante…
Max Biaggi, abbastanza polemico come sempre, ha ovviamente un suo sito ufficiale dove pubblica piccoli video nei quali esprime le sue opinioni dopo ogni gara…
Marco Melandri, abbastanza simpatico e giocherellone come sempre, ha un suo sito, tiene un diario, e ci scrive quello che gli passa per la testa…
Loris Capirossi non pervenuto – eppure Capirex è uno dei tre italiani vincenti di quest’anno, un suo sito ce l’ha ed è anche piuttosto interessante.
Sono questi come sempre a lasciarmi piuttosto perplesso, (oltre all’ignorato Capirossi…) nel post con il quale Luciano Giustini ha voluto commentare la presenza dei nostri più rappresentativi centauri da GP sul web e di cui, quelli sopra, sono alcuni stralci.
Lungi da me criticare l’opinione di altri, ognuno è libero di pensarla come vuole, ma con questi come sempre sembra che l’opinione del weblog di Luciano, sia in qualche modo specchio del pensiero comune; sembra cioè che Rossi sia notoriamente antipatico, Biaggi definitivamente polemico e Melandri universalmente e gigionescamente giocherellone.
Ora mi chiedo: d’accordo per il Melandri simpatico, ma per quale ragione Rossi dovrebbe essere antipaticuccio e Biaggi polemico e per giunta…come sempre?
Biaggi si trova spesso al centro di polemiche, ma questo non lo rende un polemico, semplicemente perché le polemiche nascono da ciò che lui dice senza troppe remore, cosa (la franchezza) che addosso ad altri personaggi risalta come virtù e non come colpa.
Circa Rossi poi, vorrei davvero sapere cosa lo rende tanto impopolare, perché francamente a me sembra proprio il contrario, a cominciare dal fatto che se non ha un sito web, sono fatti suoi e cara grazia se i fatti suoi lui non li vuole mettere in piazza, perché per un personaggio pubblico, di questi tempi, questa è merce rara.
Considerando poi che il post era dedicato ai piloti italiani vincenti in tempi recenti, trovo curiosa la mancata citazione a Capirossi che, come detto, un sito ce l’ha eccome e che per numero di vittorie quest’anno è secondo solo a Rossi, in coabitazione con Melandri.
Non vorrei che le critiche di Giustini a Max e Vale e l’apprezzamento per Melandri, attraverso un abbozzo di analisi alle loro presenze nelle rete, non siano altro che lo specchio di una sorta d’ansia che prima o poi colpisce tutti noi che stiamo a guardare e che inevitabilmente, annoiati dalla consuetudine, ci buttiamo fiduciosi sul nuovo che avanza, come sempre.
Per quanto mi riguarda io me li tengo tutti così come sono i nostri e Melandri, questo si, ha senz’altro il sito più simpatico…