La dirt bike indonesiana che sta facendo impazzire il mondo: ecco la Ndugal
Scopri Ndugal, la dirt bike custom indonesiana che unisce il design Yamaha YZ125 anni '80 al potente motore Kawasaki Ninja 150R. Storia e dettagli tecnici.
Nel panorama delle due ruote, c’è una nazione che negli ultimi anni sta sorprendendo il mondo con la sua creatività e capacità di fondere passato e futuro: stiamo parlando dell’Indonesia. È proprio qui che nasce una delle più interessanti novità della scena moto custom, la Ndugal, una dirt bike che incarna spirito ribelle, stile vintage e una dose di pura potenza tecnica. La storia di questa moto non è solo quella di un veicolo, ma il racconto di una vera rivoluzione culturale che coinvolge appassionati, artigiani e creativi da tutto l’arcipelago.
Il progetto Ndugal nasce dalla mente visionaria di Ravidan Oksa Handistya, fondatore del celebre LLWP Workshop di Yogyakarta. In un ambiente dove la passione per le due ruote si respira nell’aria, Handistya ha dato vita a una creazione che sintetizza perfettamente la filosofia della custom bike: unire componenti di provenienza diversa per ottenere un risultato unico e sorprendente, capace di stupire tanto per il look quanto per le prestazioni.
La Ndugal si distingue subito per la sua personalità forte, evidente già dal nome che in lingua giavanese significa “monella” o “difficile da domare”. Un appellativo che calza a pennello per una moto che non vuole passare inosservata. Il cuore pulsante di questa dirt bike è il celebre monocilindrico due tempi raffreddato a liquido da 149 cc della Kawasaki Ninja 150R, capace di erogare circa 30 cavalli. Un propulsore leggendario in Asia, apprezzato per affidabilità, brillantezza e facilità di manutenzione, che qui trova nuova vita grazie a una cornice completamente rinnovata.
Il telaio, infatti, è stato realizzato su misura da Handistya, che ha sapientemente integrato elementi di vari modelli storici. Il serbatoio e la carrozzeria richiamano l’intramontabile stile della Yamaha YZ125 degli anni ’80, regalando alla moto un tocco di nostalgia che si fonde con l’aggressività del nero opaco scelto per la livrea. Le sospensioni anteriori e il forcellone provengono invece da una Suzuki RM, completando un mix tecnico che garantisce stabilità, agilità e una risposta pronta su qualsiasi terreno.
Ma ciò che rende la Ndugal un vero oggetto del desiderio per gli appassionati di moto custom è l’approccio pratico che caratterizza tutta la scena indonesiana. Qui le moto non sono semplici oggetti da esposizione, ma strumenti di espressione personale da utilizzare e mettere alla prova ogni giorno. Eventi come il Custom War di Bali sono il palcoscenico ideale per queste creazioni, dove i costruttori si sfidano a colpi di originalità e tecnica, attirando l’attenzione di un pubblico sempre più internazionale.
Il percorso della Ndugal è iniziato come un progetto personale di Ravidan, ma ben presto l’eccezionale qualità della lavorazione e l’originalità delle soluzioni adottate hanno trasformato il LLWP Workshop in un punto di riferimento per chiunque desideri una moto fuori dagli schemi. La capacità di Handistya di selezionare e armonizzare componenti di marchi diversi dimostra quanto la personalizzazione possa essere una vera arte, capace di restituire nuova vita e significato anche ai modelli più classici.
In un’epoca dominata dalla standardizzazione e dalla produzione di massa, la Ndugal si impone come simbolo di unicità e libertà creativa. La sua storia ci ricorda quanto sia importante preservare il valore dell’individualità e della sperimentazione, elementi che hanno sempre animato la cultura motociclistica in ogni parte del mondo. Chi desidera seguire da vicino le creazioni di Ravidan e scoprire le ultime novità del LLWP Workshop può trovarlo su Instagram come @oxsaaaa, dove ogni nuova realizzazione diventa fonte di ispirazione per tutta la community delle custom bike.