Lane splitting e lane filtering: dal 1° luglio 2025 cambiano le regole in Minnesota

Dal 1° luglio 2025, Minnesota legalizza lane splitting e filtering per motociclisti. Scopri regole, limiti e obiettivi di sicurezza.

Di Massimiliano Vetrone
Pubblicato il 7 lug 2025
Lane splitting e lane filtering: dal 1° luglio 2025 cambiano le regole in Minnesota

Dal 1° luglio 2025, le strade del Minnesota subiranno una trasformazione significativa per i motociclisti e gli automobilisti. Lo stato americano ha approvato una nuova normativa che introduce la legalizzazione delle pratiche di lane splitting e lane filtering, manovre che consentiranno ai motociclisti di muoversi tra le corsie di traffico in condizioni specifiche e ben regolamentate.

La nuova legge stabilisce regole precise per entrambe le pratiche. Il lane filtering permetterà ai motociclisti di avanzare tra i veicoli completamente fermi, purché mantengano una velocità non superiore ai 15 mph. D’altra parte, il lane splitting sarà consentito solo in situazioni di traffico lento, dove i veicoli non superano i 25 mph, con un differenziale massimo di velocità di 15 mph rispetto agli altri mezzi. Queste regole stradali sono state progettate per garantire un equilibrio tra fluidità del traffico e sicurezza.

Mike Hanson, direttore del Dipartimento per la Sicurezza Pubblica del Minnesota, ha sottolineato l’importanza di un approccio collaborativo: “Le nostre strade sono condivise, e tutti devono adattarsi a queste nuove regole”. Questa dichiarazione evidenzia la necessità di un rispetto reciproco tra tutti gli utenti della strada, un elemento fondamentale per il successo dell’iniziativa.

La normativa prevede anche alcune eccezioni. Le pratiche di lane splitting e lane filtering saranno vietate in aree specifiche considerate a rischio, come zone scolastiche, rotonde, rampe di accesso e cantieri. Inoltre, gli automobilisti non saranno obbligati a creare spazio per agevolare i motociclisti, ma non potranno ostacolare intenzionalmente le loro manovre, purché queste siano eseguite nel rispetto delle norme.

Nonostante la legalizzazione, il dibattito sulla sicurezza stradale di queste pratiche rimane acceso. Le autorità hanno infatti sottolineato che la legalità non implica automaticamente sicurezza. I motociclisti sono stati invitati a valutare con attenzione ogni situazione prima di intraprendere queste manovre, tenendo conto delle condizioni del traffico e del contesto circostante.

Lane splitting e lane filtering, il Minnesota non è il primo

Con questa decisione, il Minnesota si unisce alla California e a molti paesi europei e asiatici, dove queste pratiche sono già legali. L’obiettivo principale è migliorare la fluidità del traffico e ridurre i tempi di percorrenza per i motociclisti, senza compromettere la sicurezza generale. Questo approccio riflette una visione moderna e progressista della gestione del traffico, in linea con le tendenze globali.

Il successo di questa iniziativa dipenderà in gran parte dalla collaborazione tra tutti gli utenti della strada. Educazione, pazienza e rispetto reciproco saranno gli elementi chiave per integrare efficacemente queste nuove pratiche nel sistema di regole stradali del Minnesota. La sfida sarà quella di bilanciare i benefici per i motociclisti con la necessità di garantire la sicurezza stradale per tutti.

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