Silence S02 2026: più leggero, più autonomo, più intelligente

Silence rinnova lo S02 2026: maggiore stabilità, batteria estraibile da 5,6 kWh con autonomia 138 km, spazio sottosella e rete swap in Spagna.

Silence S02 2026: più leggero, più autonomo, più intelligente
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Massimo Schimperla
Pubblicato il 4 dic 2025

ACCIONA ha deciso di rinnovare in profondità il suo modello di punta per il 2026, e il risultato è un scooter elettrico che promette di fare sul serio nel segmento della mobilità urbana. Il nuovo Silence S02 rappresenta un’evoluzione significativa rispetto alle generazioni precedenti, mantenendo fede ai principi di praticità e affidabilità che caratterizzano il brand, mentre introduce innovazioni pensate tanto per i rider privati quanto per le flotte di consegna professionale. Tre pilastri fondamentali guidano questo restyling: un peso corporeo ridotto, un’autonomia 138 km davvero competitiva e la presenza di un compartimento sotto sella che risolve una delle esigenze più sentite dagli utilizzatori quotidiani.

Un design ripensato da capo a piedi

Partendo dalle fondamenta, il nuovo modello scende fino a 132 kg, un risultato che non è affatto banale considerando la crescente dotazione tecnologica. Questo peso ridotto rende le operazioni di parcheggio e manovra notevolmente più agevoli, specialmente negli spazi ristretti delle metropoli europee. Ma il vero colpo di genio risale alla ruota anteriore di diametro maggiorato: questa modifica non è puramente estetica, bensì affrontare pavimentazioni irregolari e dossi urbani con una stabilità superiore diventa realtà concreta.

Il compartimento sotto sella costituisce un’aggiunta pratica capace di contenere facilmente un casco integrale, risolvendo una frustrazione costante tra i professionisti del delivery. La batteria estraibile da 5,6 kWh mantiene un’autonomia 138 km omologata, posizionando il veicolo tra i più performanti della sua categoria. Due versioni disponibili permettono di adattarsi a diversi profili di utilizzo: la L1e limitata a 45 km/h e la L3e fino a 85 km/h.

L’ecosistema operativo che cambia le regole

Dove il Silence S02 si stacca decisamente dalla concorrenza è nella strategia complessiva di operatività continuativa. La rete di 180 punti di scambio batteria distribuiti in Spagna consente una sostituzione completa in meno di 30 secondi, eliminando i tempi morti che tradizionalmente caratterizzano la ricarica degli scooter elettrici. Questo approccio modifica radicalmente il modello economico per chi utilizza il veicolo a fini professionali.

La piattaforma My Silence completa l’ecosistema digitale: tramite applicazione è possibile localizzare lo scooter in tempo reale, accedervi senza inserire chiavi fisiche, monitorare lo stato della ricarica e persino assegnare temporaneamente l’accesso ad altri operatori. I tre profili di marcia — Eco, City e Sport — permettono di calibrare consumi e prestazioni secondo le necessità del momento, aggiungendo flessibilità operativa a un veicolo già versatile.

Listino e proposta economica

La L1e viene proposta a 2.990 euro, mentre la L3e raggiunge 3.490 euro, con batteria inclusa nella valutazione. Questi prezzi rappresentano un posizionamento competitivo nel segmento degli scooter elettrico moderni, anche se la valutazione finale dipenderà molto dalle agevolazioni regionali specifiche di ogni territorio, aspetto critico soprattutto per le aziende di delivery che devono ottimizzare il costo totale di possesso.

Vantaggi concreti e questioni aperte

Gli operatori di flotta apprezzano particolarmente i benefici derivanti dallo scambio rapido delle batterie e dalla praticità del compartimento sotto sella dedicato ai caschi. La riduzione di peso e il miglioramento della ruota anteriore garantiscono una stabilità notevolmente superiore su pavimentazioni irregolari, problema comune nelle città europee. Tuttavia, alcuni analisti avvertono che l’autonomia 138 km rappresenta un valore omologato che in ambiente realmente urbano può divergere sensibilmente, e che la copertura della rete di scambio, sebbene consistente in Spagna, rimane insufficiente per operatori internazionali.

 

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