Ducati Sport Classic 1000S: restomod in titanio e 170 CV

Restomod esclusivo della Ducati Sport Classic 1000S: telaio in titanio StradaFab, motore Ducati 1198 SP da 170 CV.

M S

Pubblicato il 5 dic 2025

Quando la tradizione incontra l’innovazione, nascono progetti straordinari capaci di affascinare il cuore degli appassionati di due ruote. È esattamente quello che accade con la Ducati Sport Classic 1000S, una roadster d’epoca che ha subito una trasformazione radicale dalle mani esperte di Lucas Worthing in collaborazione con StradaFab, il rinomato specialista italiano che ha saputo trasfigurare completamente il carattere di questa moto classica. Il risultato? Una creazione esclusiva dal prezzo di 48.000 dollari che rappresenta l’apice dell’ingegneria artigianale moderna, destinata a collezionisti e piloti che desiderano possedere qualcosa di veramente unico: una macchina capace di unire l’heritage vintage con le prestazioni che appartengono al contemporaneo.

La metamorfosi tecnica è semplicemente impressionante quando si osservano i numeri. La Ducati Sport Classic 1000S originale produceva appena 92 cavalli vapore, una cifra onesta per l’epoca ma decisamente modesta per gli standard attuali. Grazie all’intervento di StradaFab, la moto ora eroga ben 170 CV, frutto dell’adattamento del bicilindrico L da 1.198 cc proveniente dalla potente Ducati 1198 SP, una base meccanica che garantisce anche una coppia massima di 131 Nm a 8.000 giri motore. Una simile cavalcata di potenza ha richiesto una riprogettazione architettonica completa dello scheletro della moto: è stato creato ex novo un telaio in titanio su misura, una scelta costruttiva che non solo riduce significativamente il peso complessivo della moto, ma aumenta contemporaneamente la rigidità strutturale, elemento critico per gestire energie così considerevoli.

Ogni decisione progettuale è stata guidata da un principio fondamentale: la ricerca della leggerezza combinata con una dinamica di guida superiore. Il basculante proviene direttamente dalla Ducati 1198 SP, mentre la gestione del retrotreno è affidata a un monoammortizzatore Ohlins che fornisce un controllo eccezionale. Le ruote sono realizzate in BST carbonio, una soluzione che minimizza l’inerzia rotazionale e contribuisce a quella sensazione di reattività che contraddistingue le moto d’eccellenza. L’impianto frenante Brembo M4 con pompa di altissimo livello completa l’avantreno, garantendo arresti progressivi e modulabili. L’embrague antirrebote Ducati gestisce intelligentemente la coppia durante le scalate, mentre la taratura sia elettronica che meccanica rimane fondamentale per mantenere la sicurezza, un aspetto cruciale quando si trasforma una roadster classica in una belva con prestazioni estreme.

I dettagli artigianali elevano ulteriormente il prestigio di questo progetto. Il serbatoio, interamente costruito in alluminio e realizzato a mano, la triple tija fresata a CNC e i semimanubri Halo creano una posizione di guida notevolmente più sportiva rispetto alla geometria originale. La verniciatura rappresenta essa stessa un’opera d’arte: un affascinante verde Porsche disegnato e realizzato da Adam Fleiner di Fleiner Automotive, una scelta cromatica che accentua la personalità contemporanea di questa creazione che affonda comunque le radici profonde nel classico stilistico.

Tuttavia, come ogni progetto restomod che si rispetti, anche questo presenta questioni complesse da considerare: l’omologazione per la circolazione stradale, i costi di manutenzione specializzata e le garanzie rimangono ostacoli pratici non trascurabili. Nonostante ciò, il valore percepito risulta indubbio, specialmente considerando che una Ducati Sport Classic 1000S originale si colloca a un prezzo notevolmente inferiore, senza poter competere minimamente con il livello di performance e la componentistica racing presente in questa versione estremizzata.

Questo progetto riflette la crescita esponenziale del mercato dei restomod e il suo pubblico ben definito: un’affascinante combinazione di artigianato, tecnologia d’eccellenza e visione progettuale che trasforma una moto classica in un pezzo destinato alla collezione, capace di emozionare profondamente sia durante le sessioni in pista che nelle avventure su strada.