Nuovo Codice della Strada: autostrade e tangenziali aprono ai 125
Si tratta di un’importante notizia, che siamo sicuri farà gioire i tanti possessori di mezzi 125. L’Italia era l’unico paese che ancora vietava l’ingresso in tangenziali e autostrade a mezzi dalla cilindrata inferiore a 149 cc.
Piccoli ritocchi al Codice della Strada, ed ecco la novità che riguarda noi motociclisti: anche in Italia, i 125 potranno accedere liberamente a tangenziali e autostrade, ma solo se il conducente è maggiorenne.
Si tratta di un’importante notizia, che siamo sicuri farà gioire i tanti possessori di mezzi con motore da un quarto di litro. L’Italia era l’unico paese che ancora vietava l’ingresso in tangenziali e autostrade a mezzi dalla cilindrata inferiore a 149 cc. Oggi, la cilindrata minima consentita per velocipedi, ciclomotori e motocicli diventa di 120 cc per i motori termici e di 11 kW per i mezzi a propulsione elettrica.
Aggiungiamo, inoltre, che le nuove modifiche al Codice della Strada parlano della possibilità di accedere in autostrada o tangenziale, in sella ad un veicolo da 125 cc, solo se maggiorenni, muniti di patente A, B o di categoria superiore o se in possesso da almeno 2 anni di patente A1 o A2.
L’altra novità per gli amanti delle due ruote, riguarda il tanto temuto argomento multe: raddoppiano, infatti, le sanzioni per chi parcheggia sugli spazi riservati ai disabili e sui marciapiedi. Le multe, per i trasgressori, andranno dagli 80 ai 328 euro. Per finire, chi sosta negli spazi riservati alla ricarica dei veicoli elettrici, subirà la decurtazione di 2 punti dalla patente.