Il ritorno delle Faster Sons di Yamaha al Wheels & Waves 2018
Ispirate ai modelli più iconici del passato, sono le moto del momento. Un momento che Yamaha sta sfruttando nel migliore dei modi
Yamaha le chiama Faster Sons, il pubblico si limita ad apprezzarle ed amarle. Parliamo dei mezzi della gamma Sport Heritage della casa di Iwata, ispirati ai più iconici modelli del passato, riscuotono oggi un enorme successo. Sarà la moda del periodo, sarà il classico e ciclico ritorno ai vecchi stili ma poco importa. Il design minimalista, il carattere del mezzo vintage e le nuove tecnologie applicate su motore e ciclistica, ad oggi, sono il mix perfetto. La filosofia Faster Sons è proprio questa: design accattivante ma retrò, coppia lineare e maneggevolezza. È così che Yamaha ha conquistato riders di tutte le età.
Il sogno di ogni uomo è quello di costruire in garage la propria moto, una moto unica. L’obiettivo di Yamaha è proprio quello di avvicinare ogni uomo al sogno di una vita chiedendo ai più talentuosi bike maker di creare delle Yard Built sulla base dei mezzi della gamma Sport Heritage, fornendo così ispirazione a chiunque voglia personalizzare la propria moto. Il programma Yard Built è in continua crescita e ha conquistato negli ultimi anni un pubblico sempre più vasto. Per il quarto anno, con una vasta gamma di straordinari progetti su base XSR, Yamaha parteciperà all’edizione 2018 di Wheels & Waves.
Wheels & Waves è il festival, giunto ormai alla sesta edizione, dedicato alle moto special e customizzate che si tiene in quel di Biarritz, nel sud della Francia. Yamaha, vista l’esperienza accumulata negli anni, “giocherà” praticamente in casa e prenderà parte a tutti i principali appuntamenti del festival. Da El Rollo (la gara di flat track) all’ArtRide IV (la mostra artistica) fino al Punk′s Peak (la sprint race).
Quest’anno, i progetti Yamaha Yard Built, saranno i più eterogenei di sempre perchè provenienti da ogni parte d’Europa. Uno dei temi più interessanti sarà quello di “Ritorno al futuro” e le sue sei declinazioni applicate su Yamaha XSR700; sarà interessante, infatti, capire come sei preparatori provenienti da paesi diversi possano interpretare lo stesso tema in maniera differente. Spetterà alla collettiva di motociclisti tutta italiana Miss Biker, agli olandesi di Ironwood Motorcycles, ai tedeschi di Yamaha Klein, alle superstar spagnole Russell Motorcycles, ai francesi di Le French Atelier e, infine, ai portoghesi di Ton-Up Garage il compito di reinterpretare la Sport Heritage nipponica.
Ad affiancare queste sei creature ci sarà il prototipo dell’officina belga Workhorse Speedshop su base XSR700, pensato e realizzato per dominare il Campionato Europeo di Sprint Race e ancora una splendida custom cruise su base SCR950 per poi guardare al futuro con Alter, la creazione ultra-futuristica di DAB Motors. Una moto per ogni occasione, a sottolineare la bontà ed il successo del progetto Yard Built di Yamaha.
Ad unirsi a Yamaha, come partners, saranno i produttori di caschi Nexx, REV’IT con le nuove giacche Tracer Overshirt e Mama Custom con le fantastiche verniciature sui caschi.
Per finire, la casa di Iwata, è lieta di annunciare l’inizio della collaborazione con uno dei customers più importanti a livello globale: si tratta di Deus Ex Machina. Alla base dell’unione tra i due marchi c’è il rispetto reciproco e la passione condivisa per la personalizzazione come stile di vita. Per celebrare a dovere la partnership, Yamaha, porterà al Wheels & Waves 2018, partecipando al Wheels and Waves Swank Rally race.