Iannone 3° a Jerez: “Siamo stati fortunati”
Andrea Iannone festeggia il secondo podio consecutivo in sella alla Suzuki a Jerez: “L’unico rimpianto riguarda la scelta delle gomme.”
Il GP di Spagna della MotoGP sarà certamente ricordato per la carambola che ha coinvolto le Ducati di Andrea Dovizioso e Jorge Lorenzo insieme alla Honda di Dani Pedrosa, ma questo sfortunato episodio ha offerto ad Andrea Iannone l’insperata opportunità di un piazzamento a podio che l’abruzzese della Suzuki non si è fatto sfuggire.
Con lo spagnolo Marc Marquez (Honda Repsol) già lanciatissimo verso la vittoria e il francese Johann Zarco (Movistar Yamaha Tech3) irraggiungibile al secondo posto, a Iannone è bastato aggiudicarsi il confronto diretto con la M1 di Valentino Rossi (Movistar Yamaha) e le Desmosedici di Danilo Petrucci e Jack Miller (Alma Pramac Ducati) per far suo un prezioso terzo posto, secondo consecutivo per lui e terzo per la Suzuki GSX-RR contando il terzo posto di Alex Rins in Argentina.
Bissando il piazzamento ottenuto nel precedente round di Austin, il 28enne di Vasto si è visto così proiettato al quarto posto nella classifica piloti del Mondiale a quota 47 punti, a -23 dal nuovo leader Marquez ma a sole 3 lunghezze dal terzo posto di Maverick Vinales.
Al fine giornata, un raggiante Andrea Iannone ha così commentato la sua prestazione a Jerez de La Frontera:
“Sono davvero contento di questo podio, è il secondo di fila per me e il terzo di fila per la Suzuki! E’ sicuramente un momento positivo per noi e il feeling con la moto è molto buono, quindi sono davvero felice.”
“Abbiamo lavorato molto bene nel corso di tutto il fine settimana e le cose sono andate di conseguenza, quindi adesso è importante continuare sempre così anche in futuro.”
Quella delle gomme era una delle incognite più importanti della vigilia, con il nuovo asfalto di Jerez che aveva lasciato molti dubbi sulla scelta da usare. A posteriori, Iannone non è sicuro di aver fatto la scelta migliore:
“L’unico rimpianto che ho riguarda la scelta delle gomme: siamo andati in griglia con la media e poi, una volta lì, abbiamo deciso di optare per la dura. Alla fine, forse, non era questa la scelta migliore.”
“Siamo stati molto veloci per tutto il weekend con la media e quindi, probabilmente, avremmo potuto essere ancora più competitivi. In ogni caso, questa è un’altra lezione da cui possiamo imparare.”
Iannone non ha potuto fare a meno di riconoscere che l’incidente che ha coinvolto Dovizioso, Lorenzo e Pedrosa ha giocato un ruolo decisivo nella maturazione del suo bel risultato, ma questo nulla toglie alla bontà del lavoro svolto con il team Ecstar Suzuki:
“Sicuramente siamo stati un po ‘fortunati oggi ad arrivare sul podio, visto quello che è successo tra Dani, Jorge e il Dovi, ma abbiamo fatto comunque molto bene durante il weekend, mostrando un grande potenziale.”
“Da parte mia ho “usato la testa” perché oggi era molto facile commettere un errore: la pista era davvero molto calda e scivolosa”.