MV Agusta e Lewis Hamilton: nasce la F4 LH44 [Foto]
Una livrea speciale, parti in carbonio, compentistica di primissimo livello per questa derivazione della F4 RC
Lo aveva preannunciato tramite Twitter nella giornata di ieri, direttamente dalla Malesia. Oggi è arrivata la conferma ufficiale di quanto ci si attendeva: Lewis Hamilton e Mv Agusta non hanno dalla loro una partnership commerciale, ma una passione che lega il tre volte campione del mondo di Formula Uno con la casa di Schiranna, tanto da creare delle sinergie. Così dopo la Dragster RR ora è il turno della regina delle Supersportive varesine, la MV Agusta F4 che giunge nella versione speciale LH44.
Hamilton, che a Montecarlo e Monza era entrato nel paddock durante il week end con la propria MV Agusta – con tanto di burnout – ha trovato in MV Agusta la bellezza delle due ruote. Munito di tuta casco stivali e guanti, ha mostrato la sua passione ed il suo legame.
La MV Agusta F4 LH44 è figlia della F4 RC, moto derivata direttamente dalla Superbike del Reparto Corse MV Agusta con cui Leon Camier sta mostrando la sua competitività nel Mondiale.
Motore Corsa Corta (alesaggio 79 mm – corsa 50,9 mm) con catena di distribuzione centrale e valvole radiali, che in questa versione raggiunge la potenza massima di 205 cv (151 kW). Il kit consegnato insieme alla moto include il terminale di scarico in titanio unico come nella versione da gara, e la centralina dedicata: permette di ottenere ulteriori 7 cv, fino a 212 cv (158 kW), ed è riconoscibile per la personalizzazione con il logo Panther di Lewis Hamilton.
“Sono entusiasta di continuare la mia partnership con MV Agusta. Adoro lavorare con Giovanni e con i ragazzi di MV Agusta, grazie alla loro passione per la tecnologia e all’attenzione maniacale per i dettagli nascono moto veramente speciali. I progetti con MV Agusta permettono di unire il mio interesse per le moto e per il design, coinvolgendomi in tutti i processi di sviluppo insieme al Team CRC (Centro Ricerche Castiglioni)”.
La colorazione è il primo elemento distintivo di questa versione, tanto che è stato uno dei punti più importanti nell’analisi del campione Mercedes. Una base rosso bordeaux con un bianco perlaceo della ciclistica sono elementi identificativi chiari.
La componentistica, ovviamente, è al massimo della qualità: la forcella Öhlins USD tipo NIX 30 con trattamento superficiale TiN, regolabile nella risposta idraulica separatamente in compressione (stelo sinistro) ed in estensione (stelo destro), oltre che nel precarico della molla e l’ammortizzatore Öhlins TTX 36 con serbatoio piggyback al posteriore.
Da sottolineare anche la sella, realizzata a mano con materiali come pelle naturale e alcantara. Il motore color nero, con parti in lega di magnesio è un ulteriore elemento distintivo, come il plexiglas fumè.
Ovviamente non poteva mancare un grande ricorso alla fibra di carbonio per componenti come le sezioni principali della carenatura. Pneumatici? Diablo Supercorsa SP nelle misure 120/70 ZR 17 anteriore e 200/55 ZR 17 posteriore, progettati in un’edizione dedicata ai 44 esemplari della F4 Lewis Hamilton.