Honda CBR 250 RR: in versione HRC per i monomarca
All’Osaka Motorcycle Show la Casa dell’Ala Dorata ha presentato la CBR 250 RR in versione HRC, destinata ai trofei monomarca di cui sarà protagonista la piccola bicilindrica sportiva di Tokyo
Sembra che Honda stia prendendo decisamente sul serio la “classe” 250, non intesa come categoria delle competizioni ma come segmento di mercato: la nuova CBR 250 RR è una sportiva vera, che pur con le relative proporzioni riprende lo spirito (e in parte, anche la dotazione tecnica) delle sorelle maggiori da 600 e 1000 cc.
Nonostante la bassa cilindrata e una potenza non certo esagerata, la piccola Superbike dell’Ala Dorata si propone come una moto davvero “da guidare”, non solo come un mezzo di trasporto economico per spostarsi dal punto A al punto B: pensata principalmente per i mercati del Sud-Est asiatico, al momento non è previsto il suo arrivo in Europa, dove si preferisce commercializzare solo le versioni più grosse.
All’Osaka Motorcycle Show la Casa di Tokyo ne ha appena presentato una versione racing, allestita dal reparto corse HRC per prendere parte ai monomarca che in Honda hanno in mente di dedicare a questa piccola peste.
La duemmezzo bicilindrica in versione track-oriented è caratterizzata dall’assenza della fanaleria (indicatori di direzione compresi) e di tutto ciò che, essendo pensato per la circolazione stradale, risulta in questo caso superfluo (portarga, specchietti retrovisori ecc).
La CBR 250 RR HRC è equipaggiata con uno scarico singolo 2-in-1, un impianto frenante Nissin privo di ABS e la stessa forcella anteriore Showa che è montata sulla stradale. Altre piccole modifiche sono state fatte per “aggiustare” la posizione in sella e renderla più consona ad un uso pistaiolo.