MotoGP 2017: Tito Rabat operato a polso e ginocchio
Il pilota spagnolo del team Marc VDS Racing, ex-iridato Moto2, ha subito un intervento chirurgico a Barcellona dopo l’incidente nel test MotoGP a Sepang.
Dopo l’incidente nel martedì dei test MotoGP di Sepang nel quale si era infortunato a ginocchio sinistro e polso destro, lo spagnolo Esteve “Tito” Rabat (Marc VDS Racing Honda) è tornato immediatamente in Europa, più precisamente all’Ospedale Universitario Dexeus di Barcellona, per essere subito operato dall’equipe del ‘solito’ Dr.Xavier Mir e del Dr.Ignacio Ginebreda
I primi esami avevano infatti accertato un danno particolarmente grave al tendine quadricipitale del ginocchio sinistro – comunque non una rottura – per cui il personale medico ha deciso di procedere con un intervento chirurgico di ricostruzione della lacerazione e di pulizia.
Anche il polso destro del 27enne spagnolo è andato sotto i ferri, con l’inserimento di viti per stabilizzare una frattura distale del radio nella mano oltre a placca e viti per la frattura del quinto metacarpo.
L’intervento, durato due ore, si è tenuto nella notte di Mercoledì. Rabat rimarrà in ospedale fino a lunedi, sottoposti a trattamento antibiotico endovenoso per minimizzare i rischi di infezione, poi inizierà il suo programma di riabilitazione. La sua partecipazione al prossimo test MotoGP di Phillip Island, in calendario dal 15 febbraio, è inevitabilmente in forte dubbio.

Michael Bartholemy, Team Principal della scuderia belga, ha così fatto il punto della situazione sulle condizioni dell’ex-iridato Moto2:
“La buona notizia è che l’intervento che Tito ha avuto la notte scorsa ha avuto successo. La cattiva notizia, ovviamente, è l’entità delle lesioni che ha subiito nella caduta di Sepang.
“L’infortunio al ginocchio è il problema più grosso perché era una ferita aperta, con alto rischio di infezione, e per questo per lui sarà necessario rimanere in ospedale anche nel fine settimana. Lunedì, dopo un’ulteriore valutazione da parte dei medici, avremo una più chiara comprensione di quanto tempo servirà per la sua riabilitazione e un’idea realistica sulla possibile data del suo ritorno in azione.”
“Conosciamo Tito, probabilmente starà già controllando i voli per il test di Phillip Island dal suo letto d’ospedale già, ma bisogna essere realistici. Per lui non ha senso lui tornare fino a quando non sarà abbastanza in forma per sostenere lo sforzo fisiche che richiede la MotoGP.”

In serata, lo stesso pilota Tito Rabat ha rilasciato una breve nota tramite il suo profilo Instagram, con tanto di foto del polso danneggiato con il pollice alzato:
“Tante grazie a tutti per il vostro sostegno. E grazie al dottor Mir, al dottor Ginebreda e al dottor Charte che hanno fatto sì che l’operazione fosse un successo. Non vedo l’ora di iniziare la riabilitazione!”