Ducati SuperSport 2017: nuovi video

Al Salone Intermot di Colonia, la sportiva stradale attesa dagli appassionati di Borgo Panigale

• 14 Ottobre 2016

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A Borgo Panigale sanno come fare le moto questo è indubbio. c’è da dire che sanno anche fare comunicazione. Il che non significa necessariamente “fare marketing” in maniera spiccia o blanda. No, se c’è una cosa che Ducati ha fatto negli ultimi anni è stata quella di ascoltare i desideri dei propri appassionati. Questo al netto di proposte nuove sul mercato non richieste. In altre parole: se lo Scrambler è stato un nuovo progetto portato dall’alto, cercando di far rivivere un mito del passato in una nuova chiave, la Supersport era un qualcosa che gli appassionati si attendevano da un pò di tempo. La desideravano, la bramavano. Insomma, il ducatista rivoleva la SS, e Borgo Panigale l’ha accontentato. Ovviamente seguendo la propria filosofia. Così, nonostante qualche foto scappata qua e la, al Salone Intermot di Colonia, Ecco la 939 SuperSport, che riprende stilemi e dettami della sorella pistaiola 959 Panigale.

Due le proposte: versione base e versione S, con la seconda che, come da tradizione, punta ad una dotazione elettronica più raffinata. Lo stile si vede, è evidente. Curato, chiaro, netto. Sembra una sport tourer con sopra il vestito adattato della Panigale. Ma che gli calza proprio bene.
Tecnicamente, ecco il bicilindrico Testastretta 11° da 937cc già presente sulla gamma Hypermotard, in grado di erogare 113 cavalli di potenza massima ed un valore di coppia pari a 96,7 Nm. Tre riding mode come oramai da tradizione: Sport, Touring e Urban. E di conseguenza, non può mancare tutto il corollario di elettronica riguardante il controllo di trazione, oltre all’ABS Bosh. Pensavate fosse finita? Ed invece no, perchè a questo si aggiunge – come optional nella base – il Ducati Quick Shifter che lavora sia in mettere che in levare.

210 i chilogrammi di peso, con il classico telaio in traliccio con motore portante. L’inclinazione del canotto di sterzo riporta 24°, con un avancorsa di 91 mm ed un interasse di 1478 mm. Capitolo sospensioni: anche in questo caso si continua a mostrare la filosofia Ducati. Versione standard con forcella da 43 mm Marzocchi, mentre dietro ecco il mono Sachs regolabile in precarico ed estensione. Di contro, la versione S reca con se una Ohlins da 48mm e trattamento al TiN. Dietro? Sempre Ohlins completamente regolabile. Impianto frenante Brembo con dischi anteriori da 320 mm e pinze M4.32 con pompa freno anteriore radiale.

La Ducati SuperSport coniuga le due anime: quella prestazionale declinata alla strada, ma anche al turismo. E questo lo si intuisce anche dal plexiglass regolabile in altezza con 50 mm di escursione. Luci diurne a LED, strumentazione Full-LCD e presa USB nel sottosella.
La SuperSport è tornata? No, è rinata.