Educazione stradale nelle scuole: i primi risultati

Tanti, troppi gli incidenti stradali che ogni anno sono causa di migliaia di morti e di feriti sul territorio nazionale. Nel 2006 i sinistri sono stati complessivamente 143.136. Incidenti che hanno causato ben 3.447 morti e 102.490 feriti.
L’educazione stradale nelle scuole, in seguito all’abrogazione dell’art. 330 del D. L.vo 297/1994 con il D.P.R. n. 275 dell’8 marzo 1999, non è più obbligatoria. Secondo la normativa vigente spetta ai dirigenti scolastici e agli insegnanti decidere l’eventuale inserimento della materia nei piani dell’offerta formativa.

Tra gli istituti che hanno deciso di imboccare questa strada ci sono le scuole del comune di Sinigallia coadiuvate dall’instancabile lavoro della Polizia Municipale. Ben 1070 gli alunni che hanno partecipato attivamente al progetto. Tra questi, 570 sono stati gli iscritti ai corsi di 240 ore per il conseguimento del patentino.

Per gli studenti delle scuole primarie molto spazio è stato dato all’iniziativa volta ad insegnare le norme di comportamento e la segnaletica stradale, soprattutto con riferimento ai pedoni e ai ciclisti. Nel corso del prossimo anno scolastico sono previste altre interessanti campagne informative e incontri con i ragazzi degli istituti secondari sui temi della sicurezza stradale.

Ci auguriamo davvero che quanto fatto dal comune e dagli istituti scolastici di Sinigallia siano da esempio in futuro per tanti altri comuni della nostra splendida Italia.

via | VivereSenigallia.it