Antifurto Tracker VHF

La società inglese Tracker ha messo a punto un dispositivo, basato sulla tecnologia VHF in grado di localizzare con precisione le moto rubate!
Se avete speso una fortuna per la vostra amata due ruote e volete tutelarvi per evitare che qualche malintenzionato ve la porti via, potreste trovare molto interessante questo nuovo genere di antifurto.
Il dispositivo messo a punto dalla società britannica sfrutta la tecnologia dei trasmettitori radio VHF ed è in grado di individuare con precisione la posizione della moto rubata, sia essa nascosta all’interno di un furgone, garage o nascosta all’interno di un container e pronta per essere imbarcata verso altri lidi.
Un’idea interessante che va ad aggiungersi alle normali catene, lucchetti ecc… e a quei sistemi elettronici che, oltre a inibire l’accensione della moto, possono emettere un forte allarme acustico, ma spesso risultano inefficaci contro i malandrini più scaltri.
Le statistiche poi lasciano poche speranze visto che normalmente la percentuale di moto rintracciate dopo il furto è inferiore al trenta per cento.
Con questo sistema, quando il proprietario della moto si accorge del furto avvisa la centrale operativa della Tracker (attiva 24 ore su 24), la quale provvede ad attivare il piccolo e ben nascosto trasmettitore silenzioso installato sulla moto, in modo che la polizia possa facilmente localizzare il motociclo e magari acciuffare pure i ladri.

Il sistema inoltre può essere implementato con un sensore di movimento che, una volta attivato, non appena la moto si muove avvisa la base della Tracker la quale provvede a rintracciare immediatamente il proprietario per verificare se si tratta di furto e, in tal caso, avviare subito la procedura per il recupero.

Il costo del servizio, che comprende il dispositivo e un anno di abbonamento, è di 380 euro che diventano 590 nel caso in cui si scelga anche il servizio con il sensore di movimento.
Successivamente il solo abbonamento annuale costerà poi 145 e 175 euro a seconda del tipo di offerta scelta.
Almeno per il momento però, purtroppo, il servizio è disponibile soltanto in Gran Bretagna, Francia e Spagna.

via | Repubblica