Valentino Rossi:"Siamo indietro. Non siamo contenti"
Rossi, Hayden e Preziosi commentano gli esiti della sessione di prove MotoGP sul circuito di Sepang: report e immagini.
Valentino Rossi e la Ducati hanno cercato di sfruttare al massimo l’ultimo giorno di test IRTA sul circuito di Sepang – l’unico dei tre a non essere funestato da pioggia – ma nonostante l’italiano sia rimasto in pista fino all’ultimo minuto per quante più prove possibili, si avverte chiaramente una certa delusione nel box della ‘Rossa’. Il convalescente Nicky Hayden ha cercato comunque di dare il suo contributo alla causa, incappando però in un’uscita di strada a bassa velocità alla curva 1 che fortunatamente non ha portato conseguenze per il pilota americano.
Sebbene entrambi i piloti abbiano riscontrato un progresso nell’elettronica grazie alle novità introdotte in questa sessione, il set-up di base della GP12 per l’inizio stagione non é ancora stato individuato con certezza, tanto che i due non sono riusciti ad andare oltre alla decima e undicesima piazza nel tabellino dei tempi di giornata, con un distacco di oltre un secondo dal miglior tempo dal campione del mondo Casey Stoner e dalla sua Honda RC213V.
Anche per i piloti Ducati quindi, l’ultima tornata di test ufficiali sul circuito di Jerez (in programma dal 23 al 25 Marzo prossimi) diventa di cruciale importanza al fine di presentarsi al via della stagione in Qatar con un pacchetto decente. Il nove volte campione del mondo Valentino Rossi, autore di ben 57 giri nella giornata odierna, cerca comunque di guardare al lato buono delle cose: “Una piccola nota positiva della giornata è data dal fatto che abbiamo ridotto un pochino il distacco: era un secondo e due e siamo a un secondo. Un’altra cosa buona è che la nuova elettronica funziona bene, mentre la nota dolente è che siamo dietro in classifica rispetto a tutti gli altri. Abbiamo provato un sacco di cose per cercare di fare un passo avanti rispetto ai primi test ma purtroppo non ce l’abbiamo fatta e abbiamo peggiorato.
“Ho fatto molta fatica a guidare rispetto a tre settimane fa, soprattutto in percorrenza di curva. E’ anche vero che sono stati test più complicati sotto il punto di vista delle condizioni meteo e della pista ma noi abbiamo sofferto più degli altri e onestamente mi aspettavo di fare meglio di decimo. Siamo anche stati sfortunati perché nel momento più favorevole della giornata, quando ho girato in 2’01.5 e avevo delle gomme da usare per provare a scendere ancora, abbiamo avuto un problema alla forcella che ci ha fatto perdere tempo. Magari altrimenti avremmo levato altri tre, quattro decimi e saremmo più avanti ma di passo ne perdiamo ancora circa sette. Non sono un’enormità, ad essere onesti, ma siamo comunque indietro. Non siamo contenti di come è andata questa volta ma dobbiamo cercare di lavorare e aspettare di vedere cosa succederà a Jerez, una pista molto diversa da questa, con un clima e temperature molto differenti. Li vedremo come siamo messi”. ha concluso Valentino.
Nicky Hayden, autore oggi di 44 giri, é in sintoia col compagno di squadra: “Oggi avrei preferito essere più avanti, non c’è dubbio, ma questo è stato il mio primo vero test dell’anno e posso dire di avere un feeling migliore in frenata e in curva e che la moto mi da feedback più preciso. Anche i tempi non sembrano risentire, al contrario di quanto avveniva l’anno scorso, quando l’asfalto diventa più caldo e scivoloso. Ci resta molto da lavorare, abbiamo ancora del chattering e dobbiamo migliorare in uscita di curva. Abbiamo molte idee che non abbiamo potuto provare a causa del meteo dei primi due giorni. Verso la fine oggi ho perso l’anteriore nella prima curva e sono caduto ma è stata una cosa da niente e sono a posto. Sono molto contento di come sta guarendo la spalla. Con altre tre settimane di riposo e riabilitazione dovrei essere vicino al 100 per Jerez”.
Il direttore generale di Ducati Corse, Filippo Preziosi, cerca di non perdersi d’animo: “La seconda sessione di prove di Sepang si è chiusa con una giornata di sole e, avendo perso quasi completamente le prime due a causa della pioggia, ci ha spinto a concentrare molti test in poche ore. Questo lavoro obiettivamente rende più difficile ottenere la prestazione pura perché il set up viene modificato continuamente. Oggi Valentino è decimo, Nicky undicesimo e naturalmente avremmo preferito che fossero più avanti, ma comunque il pacchetto di elettronica che era la novità che avevamo in questi test è piaciuta ad entrambi. Tra qui e i prossimi test a Jerez continueremo a lavorare e in Spagna cercheremo di coordinare insieme ed ottimizzare tutto quello che abbiamo”.







