Kawasaki W800 2011: foto e dati tecnici della nuova classic naked
Kawasaki è un vulcano di proposte. Vi abbiamo già anticipato la W800 con una prima infarinata dei nuovi contenuti, ma approfondiamo il discorso. Arriva in sostituzione della W650, giapponese dallo stile britannico molto raffinata nella tecnica e nella meccanica.Il bicilindrico parallelo che la equipaggia, è allo stato dell’arte: un design che arriva dal passato della
Kawasaki è un vulcano di proposte. Vi abbiamo già anticipato la W800 con una prima infarinata dei nuovi contenuti, ma approfondiamo il discorso. Arriva in sostituzione della W650, giapponese dallo stile britannico molto raffinata nella tecnica e nella meccanica.
Il bicilindrico parallelo che la equipaggia, è allo stato dell’arte: un design che arriva dal passato della stessa Kawa, precisamente dal 1966, anno di debutto della W1, modello di ispirazione anglosassone che andò a sfidare i mostri sacri del motociclismo sportivo di quegli anni, e proseguì la sua carriera fino ai giorni nostri, con l’ultima evoluzione 800cc con distribuzione ad albero e coppia conica.
Precisamente, il 2 cilindri frontemarcia è capace di 773cc, con cilindri che misurano 77mm x 83mm (alesaggio x corsa) e un raffreddamento a semplice aria. L’erogazione è paciosa e progressiva, con un regime di coppia massima che si raggiunge ad appena 2.000 g/min, senza bruschi on-off grazie all’iniezione elettronica, vezzo moderno ormai obbligato dalle normative antinquinamento in vigore.
I corpi farfallati da φ34 mm sono stati disposti per garantire una linea retta tra la scatola filtro e i cilindri. Valvole a farfalla secondarie sono impiegate per garantire una risposta ottimale del motore ed emissioni acustiche inferiori. La pompa carburante esterna ad alta pressione è un elemento inedito nel mondo del motociclismo, e consente al serbatoio di mantenere il classico stile 60’s.
Come si evince dalle dimensioni di alesaggio e corsa, si tratta di un motore con albero, opportunamente bilanciato, a corsa lunga e manovellismo a 360°, con un albero a camme in testa comandato da coppie coniche. 4 valvole SOHC forniscono alla W800 potenza e una migliore combustione.
Pistoni alleggeriti, fasatura delle camme più spinta e cornetti d’aspirazione inediti sono altri elementi che distinguono W650 da W800, mentre il cambio rimane a 5 marce. Gli scarichi a bottiglia sono più grandi di quelli della sorella minore, e smorzano il sound fino a portarlo al regime legale di decibel. Carter motore, pignone e testata sono morbidi nelle linee e splendidi alla vista.
Anche la ciclistica è di chiara ispirazione classic, ma ovviamente prodotta con soluzioni moderne che la rendono più efficace. Forcella telescopica anteriore da 39mm e un forcellone posteriore in acciaio sorretto da due ammortizzatori. Gomme di stretta sezione da 18″ al posteriore e 19″ davanti sono montate su cerchi a raggi dall’inconfondibile stile. La maneggevolezza guadagna parecchi punti anche grazie al telaio a doppia culla con monotrave superiore in acciaio.
L’impianto frenante si avvae di singolo disco stretto da pinza a due pistoncini nella ruota anteriore, mentre al posteriore un grosso tamburo da 160mm sacrifica una frenata potente e modulabile in favore dello stile e della fedeltà al concetto vintage del modello. come conferma l’estetica e i particolari trattati con vernice cromata come parafanghi, cerchi, coperchi vari e serbatoio.
La posizione di guida non può che essere rilassata a busto bello eretto, con una sella morbida e ampia capace di ospitare agilmente il passeggero, posizionato poco al di sopra del piano di seduta del pilota. Le cuciture trasversali, ovviamente, contribuiscono allo stile ricercato della moto.