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Triumph Adventure: un’altra foto spia svela il telaio

In Triumph, o sono così tontoloni da farsi beccare in qualsiasi momento dal paparazzo di turno, o stanno svelando la loro moto a poco a poco con l’ormai conosciuta tecnica delle foto spia, diventata arma di marketing spesso pilotata dagli stessi uffici delle aziende. Ciò nonostante, della nuova Triumph Adventure stiamo scoprendo sempre più dettagli,


In Triumph, o sono così tontoloni da farsi beccare in qualsiasi momento dal paparazzo di turno, o stanno svelando la loro moto a poco a poco con l’ormai conosciuta tecnica delle foto spia, diventata arma di marketing spesso pilotata dagli stessi uffici delle aziende. Ciò nonostante, della nuova Triumph Adventure stiamo scoprendo sempre più dettagli, ai quali si aggiunge il telaio, qui in bella mostra.

Rispetto alle concorrenti (F800GS, Transalp, V-Strom), il telaio inglese è un traliccio di tubi scoperto e molto ampio, che integra tutti gli elementi strutturali della moto in un’unica realizzazione. Il telaietto posteriore non è separabile dall’elemento portante, così come le pedane passeggero.

Tutto inoltre è costruito con tubi della medesima sezione (o simile), che rendono la struttura uniforme e solida. Soluzione davvero piacevole esteticamente: i tubi ricurvi, bene in vista, abbracciano il motore e creano un elemento fondamentale del design. La foto che vedete in testa al post è stata pubblicata sull’ultima edizione cartacea di MCN, come ci suggeriscono gli amici di Triumphchepassione, e mostra anche la ciclistica della nuova creatura.

L’occhio viene attirato dal reparto frenante, che non vedrà pinze radiali, bensì delle tradizionali assiali, che stringono dischi di dimensioni non esagerate (a occhio, direi 300mm). La ruota anteriore di questa versione sembra essere da 19″, e i cerchi in lega hanno un disegno con 5 coppie di razze parallele, che a primo inpatto ricordano certi obrobri anni ’80.

Le sovrastrutture invece, ahinoi, non trasmettono nulla di originale, ma per giudicare queste ultime aspettiamo delle immagini meglio definite, magari della versione completa e senza cammuffature.

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