Riprende la MotoGP: le aspettative dei protagonisti (seconda parte)
Quello del Team Fortuna di Fausto Gresini è stato un inizio di stagione positivo, più per Toni Elias (strepitoso quarto) che per Marco Melandri, in cerca di riscatto in Qatar.
Sentiamo Melandri: “Guardo con fiducia al prossimo GP. I test dopo il GP di Jerez sono stati importanti per capire la direzione da seguire. Sono concentrato e motivato. la pista è completa e impegnativa. Ho un bel ricordo del Losail, lo scorso anno ho fatto una gara incredibile, ho lottato per la vittoriafino all’ultima curva per poi salire sul secondo gradino del podio, un risultato che segnò una svolta importante in chiave campionato.”
Toni Elias è stato doppiamente protagonista a Jerez: oltre ad avere involontariamente causato la caduta di Rossi è stato autore di una bellissima rimonta che lo ha portato ad un passo dal gradino più basso del podio: “Arrivo molto motivato. Il GP di Spagna mi ha dato un’incredibile iniezione di fiducia. Non solo perché il quarto posto è stato il mio miglior risultato in MotoGP ma perché ho superato un limite nella mia testa. Adesso so di essere in grado di poter battagliare con i primi. Il Qatar sarà sicuramente un’atra storia perché le condizioni dell’asfalto non consentono errori. Non avendo provato qui nei test invernali avremo solo 4 ore a disposizione per trovare la miglior messa a punto.”
Debutto stagionale più negativo per il Konica Honda Minolta Team di Makoto Tamada: il decimo posto conquistato in Spagna proprio non lo ha soddisfatto.
Sentiamo cosa ha da dire il giapponese: “Il feeling con la mia RC211V è decisamente migliorato nel test di lunedì scorso a Jerez e questo mi dà la giusta carica per affrontare la gara di sabato, che sarà sicuramente una delle più calde del campionato. Il caldo e la sabbia che arriva dal deserto, possono mutare rapidamente la condizione di questo veloce tracciato, che per il resto non presenta aspetti di particolare rilievo. In questo ultimo periodo, ho lavorato con molta dedizione insieme allo staff del Team per eseguire alcune verifiche a livello di settaggio della mia moto. Nelle prime ore di prove libere, giovedì, contiamo di poter effettuare quel lavoro con Michelin che, a causa della caduta di lunedì scorso a Jerez, abbiamo dovuto forzatamente rimandare.”
Cauto ottimismo e voglia di rivincita anche nelle parole di Gianluca Montiron, direttore generale del Konica Minolta Honda Team: “Andiamo in Qatar fiduciosi di portare a casa un risultato che consenta al Team di guardare con ottimismo al prosieguo della stagione iridata. Testare il giorno successivo alla gara di Jerez ha permesso a Makoto di fare chiarezza su cosa non ha funzionato durante il primo round iridato. Tecnicamente abbiamo il migliore equipaggiamento disponibile; la Honda RC211V gommata Michelin, nel corso degli anni è sempre stata il riferimento per la categoria. Il nostro Team è unito nel supportare al meglio il nostro pilota, tutti quanti abbiamo una gran voglia di essere protagonisti dopo un inverno di duro lavoro”.