Mercato: avvio del 2009 con un pesante calo, -38,8%

Mercato: avvio del 2009 con un pesante calo, -38,8%
G V
Gianluca
Pubblicato il 4 feb 2009


Il consueto comunicato dell’Ancma sull’andamento del mercato delle due ruote è più nero che mai. Il mese di gennaio presenta infatti una flessione dei volumi significativa, con un totale vendite che si ferma a 20.528 veicoli, pari ad un -38,8% rispetto all’anno scorso.

Si tratta di un mese che pesa solo il 6% del totale anno, ma le previsioni per il primo trimestre volgono chiaramente al pessimismo. Nello specifico sono stati immatricolati 16.310 veicoli (-37,4%) di cui 10.024 scooter (-38,6%), e 6.286 moto (-35,4%). Le registrazioni di 50cc sono state 4.218 (-43,6% rispetto allo stesso mese del 2008).

“L’anno inizia con un segnale fortemente preoccupante. In assenza di un sostegno alla domanda i potenziali clienti restano in attesa rimandando l’acquisto di nuovi veicoli – osserva Guidalberto Guidi, Presidente di Confindustria Ancma – Le restrizioni del credito al consumo, le condizioni del tempo negative e un giorno lavorativo in meno tendono a peggiorare la situazione. In un clima che vede diminuire la fiducia dei consumatori sono indispensabili incentivi robusti che consentano il ricambio dei mezzi più obsoleti ed inquinanti.”

I costruttori necessitano di questo supporto per continuare ad investire in prodotti innovativi che garantiscono una maggiore compatibilità ambientale e un livello di sicurezza superiore. Servono soprattutto decisioni tempestive perché l’incertezza è il peggior nemico del mercato ” – ha concluso il presidente Ancma.

I modelli di maggior successo degli scooter monopolizzano i primi posti in classifica. Sembra emergere una situazione meno negativa per i 125cc (-29,7%) rispetto alle cilindrate medio alte e ai maxi scooter che presentano decrementi superiori al 40%. La categoria di veicoli più leggeri ed economici, anche in termini di costi di gestione, torna a sviluppare i volumi più importanti dopo anni di continua crescita delle cilindrate.

Nel comparto moto il calo è leggermente inferiore per le cilindrate medio piccole intorno al -30%. Perdono in particolare le 600cc (-46,9%) e quelle fino a 750cc (-42,8%). Resistono meglio i segmenti da 751 a 1000cc (-30,4%) e le oltre 1000cc (-23,9%).

Infine i ciclomotori (=50cc) anch’essi in assenza di incentivi, non sembrano in grado di far fronte all’emorragia di vendite (-43,6%) ed è proprio in questa categoria che vi sono la maggior parte di mezzi EURO zero ancora in circolazione: circa 2.500.000 veicoli.

Classifica TOP 20 Gennaio 2009

HONDA ITALIA SH 125 SCOOTER 855

YAMAHA TMAX 500 SCOOTER 766

HONDA ITALIA SH 150 SCOOTER 762

HONDA ITALIA SH300 SCOOTER 653

KYMCO AGILITY 125 R16 SCOOTER 345

YAMAHA X-MAX 250 SCOOTER 316

PIAGGIO BEVERLY 250 SCOOTER 306

YAMAHA X-CITY 250 SCOOTER 303

PIAGGIO VESPA GTS SUPER 300SCOOTER 295

KAWASAKI Z 750 NAKED 291

KYMCO AGILITY 150 R16 SCOOTER 242

PIAGGIO LIBERTY 125 SCOOTER 224

HONDA ITALIA CB 1000 R NAKED 201

KYMCO PEOPLE S 200 SCOOTER 187

YAMAHA MAJESTY 400 SCOOTER 182

SUZUKI AN 400 BURGMAN SCOOTER 162

HONDA ITALIA HORNET 600 NAKED 160

BMW R 1200 GS ENDURO 152

YAMAHA YZF-R 125 SPORTIVE 130

PIAGGIO VESPA LX 125 SCOOTER 127

Ti potrebbe interessare: