Honda: Le strategie MotoGP per il 2006

Honda:  Le strategie MotoGP per il 2006
G V
Gianluca
Pubblicato il 25 gen 2006

I piani di come verrà effettuato lo sviluppo della RC211V di casa Honda, svelati ieri dal sempre aggiornato GPone, sono emersi da una mini-conferenza stampa voluta da Tsutomu Ishii, General Manager del team HRC di Nicky Hayden e Dani Pedrosa : “Attualmente stiamo sviluppando in contemporanea due motociclette – ha dichiarato Tsutomu Ishii – una è la RC211V evoluzione di quella del 2005; la seconda, invece è il prototipo provato per la prima volta da Biaggi e Gibernau dopo il Gp di Brno, l’anno passato”.

Tsutomu Ishii si riferisce, alla versione evoluzione della mini RC211V, quella che in apparenza, per le dimensioni più compatte di motore e telaio, sembrava destinata al fantino Pedrosa.

“Responsabile dello sviluppo è Nicky Hayden – ha aggiunto Ishii – sarai lui che scegliera quale moto portare avanti ma lo fara dopo i test Irta di Barcellona”.

L’eventuale promozione della “mini” non significherà però la bocciatura della moto precedente, che piace molto a Pedrosa.

“E’ strano perché Dani ama quella che Biaggi odiava… ma non piaceva nemmeno a Nicky – prova a scherzare Ishii – in ogni caso Pedrosa è libero di scegliere la strada che gli è più congeniale. Lo seguiremo comunque”.

Ed è una fortuna perché così proseguirà anche lo sviluppo della Honda RC211V “satellite”, quella che ha in uso Marco Melandri: “Sulla carta ai team Satellite non dovrebbe arrivare nessuno sviluppo – stigmatizza – ma dipenderà dai risultati di Marco”.

“Ci serve qualcosa che ci permetta di fare un grosso passo avanti, perché dobbiamo battere Rossi”.

E come pensano di farlo? Sviluppando due moto in parallelo? Ma come… la Honda da le stesse possibilità a due piloti differenti?

Mi auguro di cuore che Marco Melandri riesca a far bene da subito così da mettere in seria crisi le strategie di casa Honda.

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