Verve lancia la sua prima bici elettrica con doppio sensore di pedalata assistita
Garantisce un’autonomia massima di 110 km con una singola ricarica
Verve ha deciso di espandere il proprio orizzonte e muovere i primi passi nel mondo dell’elettrico con il lancio della nuova Verve Pantera. Questa è la prima e-bike progettata dal marchio italiano, che coniuga l’ingegnosità e l’esperienza maturata nel corso degli anni nel settore delle due ruote.
Si tratta di un mezzo versatile e sostenibile. Grazie alla sua agilità nel traffico cittadino e alla possibilità di godersi piacevoli gite fuori porta senza produrre emissioni, Pantera rappresenta la soluzione ideale per gli amanti delle due ruote che desiderano un mezzo ecosostenibile senza rinunciare alle prestazioni.
Pesa 27 kg e vanta due sensori di pedalata assistita
Combina uno stile accattivante e delle soluzioni tecnologiche avanzate in quanto è la prima bici elettrica ad avere due sensori di pedalata assistita: il sensore di cadenza e il sensore di coppia. Grazie all’utilizzo di entrambi, è possibile ottenere un’esperienza di guida piacevole e priva di sforzo, eliminando il fastidioso ritardo dell’accelerazione quando si inizia la pedalata.
A bordo della Verve Pantera troviamo un display multifunzione con porta USB, utile per gestire le varie modalità di guida. La e-bike pesa 27 kg (esclusa batteria) e una struttura solida con dimensioni maggiori rispetto ad altri modelli simili. Sono disponibili due batterie Samsung da 500 o 840 Wh (rimovibili), per un’autonomia massima di 110 km.
Tra gli altri dettagli di pregio, la Pantera è dotata di cambio a cassetta Shimano a 8 rapporti, telaio in alluminio, cerchi in magnesio a cinque razze, faro anteriore Full LED da 5 3/4, luce di stop a LED posteriore, sospensioni anteriori regolabili e pneumatici Fat da 20×4.
Disponibile in tre diversi colori, la Pantera può essere acquistata direttamente sul sito Web dell’azienda ad un prezzo che parte da 2199 euro.