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Triumph Speed Triple 1200 RS, la prova su strada (VIDEO)

Ventisette anni dopo il debutto della primissima Speed Triple, arriva nelle concessionarie la quarta generazione della Hypernaked inglese. Che si rinnova sotto tutti i punti di vista. È più tecnologica, cresce nella cilindrata e nella potenza – che arriva a 180 CV – e mostra un look ancora più moderno e aggressivo. Si è evoluta,

Ventisette anni dopo il debutto della primissima Speed Triple, arriva nelle concessionarie la quarta generazione della Hypernaked inglese. Che si rinnova sotto tutti i punti di vista. È più tecnologica, cresce nella cilindrata e nella potenza – che arriva a 180 CV – e mostra un look ancora più moderno e aggressivo. Si è evoluta, vero, ma senza perdere la sua identità. Il doppio faro anteriore, il tre cilindri e il monobraccio posteriore restano tutt’oggi alcuni dei suoi più importanti segni distintivi. Noi l’abbiamo provata per voi sul circuito di Imola. Vediamo insieme come è fatta e come va.

Triumph Speed Triple 1200 RS 2021: com’è fatta

Come quella del 1994, ma adatta ai tempi moderni. Le sovrastrutture oggi sono state disegnate, rifinite e verniciate: dal parafango anteriore in carbonio al puntale paramotore in tinta, fino al codino compatto e affilato con (a scelta) sedile passeggero o cover monoposto. L’illuminazione è full-LED con funzione DRL (luce diurna) sul frontale, particolarmente bianca e brillante. Sono nuovi anche i cerchi da 17″, in alluminio e con disegno a V, e c’è di serie, per la prima volta su una Triumph, il sistema keyless integrale. Il tre cilindri è stato riprogettato anche grazie all’esperienza racing legata alla fornitura dei motori per il Campionato Moto2.

È più leggero di 7 kg, cresce nella cilindrata fino 1.160cc, ed eroga 180 CV a 10.750 giri/min (30 CV in più rispetto al modello precedente) e 125 Nm di coppia massima a 9.000 giri/min. Il rapporto potenza/peso risulta del 25% migliore rispetto al dato del modello 1050. Un dato abbastanza importante, che raddoppia rispetto alla prima generazione della Speed Triple, risalente al 1994. La nuova ciclistica rende la nuova Speed Triple 1200 RS 10 kg più leggera, fermando la bilancia sui 198 kg in ordine di marcia. Il telaio in alluminio è stato completamente riprogettato e porta il baricentro più avanti. Ci sono una nuova frizione antisaltellamento e sospensioni Ohlins davanti e dietro: forcella USD Öhlins NIX30 e mono Öhlins TTX36 monoshock, completamente regolabili.

L’impianto frenante si avvale di pinze Brembo Stylema monoblocco e ad attacco radiale, con doppio disco da 320 mm davanti e pinza singola Brembo a doppio pistoncino dietro. Nuova è anche la strumentazione TFT da 5” con due differenti temi cromatici, e con il sistema My Triumph Connectivity integrato. Cambia leggermente l’ergonomia, con una posizione in sella più sportiva. Quanto all’elettronica, invece, Triumph ha ottimizzato il nuovo Cornering ABS, e grazie alla piattaforma IMU ha ulteriormente migliorato Cornering Traction Control e Wheelie Control. Sono cinque le modalità di guida personalizzabili: Rain, Road, Sport, Track e Rider. Nella sola modalità Rain la potenza massima viene ridotta a 100 cv e l’intervento di ABS e TC è settato al massimo livello, mentre è stata completamente rivista la mappa Track. Infine, troviamo di serie anche il Cruise Control, per spostamenti autostradali più confortevoli.

Triumph Speed Triple 1200 RS 2021: come va

Premettiamo che abbiamo provato la nuova Speed solo in pista e non su strada (magari quella prova la faremo più avanti). Detto questo, sul circuito di Imola la moto si è comportata addirittura meglio delle già ottime aspettative. Perché al netto del fatto che è a tutti gli effetti una naked pura, con un’impostazione di guida sì sportiva ma non racing (e ovviamente con zero protezione aerodinamica), si è dimostrata assolutamente a proprio agio in tutte le situazioni che un circuito come quello di Imola può simulare. E non aveva nemmeno le gomme “da pista”, perché le condizioni atmosferiche non buone (soprattutto al mattino, quindi qualche ora prima della prova) hanno spinto Triumph a montare le stradali Pirelli Diablo Rosso IV al posto delle Supercorsa SC2 (che ci avrebbero consentito di girare anche con l’asfalto bagnato). Per fortuna però l’asfalto si è asciugato in fretta e abbiamo potuto girare sul tracciato completamente asciutto. Ebbene, la resa – dopo un bel po’ di giri di “riscaldamento – delle Diablo Rosso IV in un contesto come quello della pista, con tutte le sollecitazioni che esso comporta, ci ha stupiti molto positivamente. Il connubio moto-pneumatici, dunque, si è rivelato eccellente.

Stabile nel veloce, rapida e precisa in inserimento in curva, la nuova Speed Triple 1200 RS si è rivelata anche veloce in uscita e reattiva nei cambi di direzione (a Imola le varianti non mancano di certo). E poi ha un motore con una schiena fantastica, ricco di coppia a tutti i regimi. Spinge fortissimo dai 3.500 fino al limitatore: un vero gioiello tecnologico. È assistito da un cambio elettronico perfetto in salita e in scalata. E anche il pacchetto elettronico è molto ben settato, e permette di godersi la guida sportiva senza preoccuparsi di impennate troppo brusche o di perdite di aderenza in accelerazione. La frenata non ha nulla da invidiare a quella di una “carenata”, è ben modulata e molto efficace. E grazie anche ad un assetto ad hoc delle ottime sospensioni Ohlins, la moto rimane molto stabile e composta anche nelle staccate più aggressive.

Come anticipato, si fa fatica un po’ sul rettilineo, nelle parti più veloci, dove per quanto ci si possa attaccare al serbatoio l’aria inevitabilmente si sente. Difficilissimo, almeno in un contesto come quello della pista, trovarle dei difetti. Non siamo riusciti quasi mai a mettere la folle, ma non credo sia molto rilevante. Ci riserviamo di provare la moto su strada per testarne sicuramente altri aspetti. Nel frattempo possiamo concludere che pur non essendo una moto pensata prettamente per la pista, in pista va alla grande. Permette di andar forte (proporzionalmente alle proprie capacità), senza faticare troppo e privilegiando il divertimento alla guida.

Triumph Speed Triple 1200 RS 2021: prezzi e disponibilità

La nuova Triumph Speed Triple 1200 RS è disponibile nelle livree nera con elementi rossi e cromati, o grigia con grafiche nere e gialle. Il prezzo per l’Italia è di 17.600 euro f.c.

Abbigliamento utilizzato: Dainese/AGV

 

 

 

 

 

 

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