Suzuki Dunstall GS1000 CS: la superbike anni '70 che ha fatto la storia

Suzuki Dunstall GS1000 CS: storia, prestazioni, caratteristiche tecniche e curiosità su una delle superbike più iconiche degli anni '70.

Di Marianna Bortevi
Pubblicato il 31 lug 2025
Suzuki Dunstall GS1000 CS: la superbike anni '70 che ha fatto la storia

Quando si parla di Suzuki Dunstall GS1000 CS, ci si trova di fronte a una vera e propria leggenda su due ruote, capace di incarnare l’essenza delle superbike d’epoca. Questa moto rappresenta una pietra miliare nel panorama motociclistico, nata dalla visione di uno dei più brillanti preparatori della storia: Paul Dunstall. Siamo a cavallo tra la fine degli anni ’70 e l’inizio degli anni ’80, periodo d’oro per le elaborazioni che hanno cambiato per sempre il volto delle competizioni e della produzione di serie.

Paul Dunstall è un nome che ancora oggi fa battere il cuore degli appassionati. Dopo aver vissuto una breve ma intensa carriera da pilota, Dunstall ha scelto di dedicare il proprio ingegno e la propria passione alla trasformazione di motociclette. Inizialmente si è fatto conoscere lavorando sulle Norton e sulle Honda, ma il suo genio creativo lo ha portato ben presto a collaborare anche con i grandi marchi giapponesi, tra cui Kawasaki e, soprattutto, Suzuki. È proprio su questa base che nasce la Suzuki Dunstall GS1000 CS, un modello che incarna il massimo livello raggiunto dalla sua arte e dalla sua capacità di innovare.

L’obiettivo era ambizioso: superare i limiti imposti dalla versione standard della GS1000, dando vita a una superbike che sapesse coniugare prestazioni superiori e una maneggevolezza senza compromessi. I numeri parlano chiaro: 20 cavalli in più rispetto al modello di serie, una riduzione di peso di ben 36 chilogrammi e una velocità massima che tocca le 150 miglia orarie. Dati che raccontano una vera rivoluzione tecnica e stilistica, capace di ridefinire gli standard del tempo.

Per raggiungere questi risultati, Dunstall ha messo in campo una serie di interventi mirati: il telaio è stato completamente rivisto, sono stati adottati alberi a camme con una maggiore alzata e molle valvole potenziate, oltre a carburatori Mikuni da 29 mm e agli iconici silenziatori con la sua firma. Il risultato finale era talmente impressionante da meritare una targhetta esclusiva sulla fiancata, che recitava fiera “150 mph”, un vero e proprio marchio di fabbrica che ancora oggi fa sognare gli appassionati.

Ma il genio di Dunstall non si è fermato alla produzione di pochi esemplari completi. Con grande lungimiranza, ha deciso di mettere a disposizione degli amanti delle due ruote circa 200 kit di trasformazione. Questi kit comprendevano elementi fondamentali come sella, carenatura, freni, leva del cambio e parafango anteriore, offrendo così la possibilità di avvicinarsi alle sensazioni di guida di una vera moto da sogno anche a chi non poteva permettersi uno dei rari modelli originali. Grazie a questa intuizione, la cultura della personalizzazione e della ricerca delle massime prestazioni si è diffusa rapidamente tra i motociclisti di tutto il mondo.

Oggi, un pezzo di questa storia è nuovamente protagonista: una Suzuki Dunstall GS1000 CS originale, identificata dal VIN GS1000527444, è in vendita a Oakland, Michigan. Si tratta di un esemplare con meno di 24.000 miglia percorse, mantenuto in condizioni impeccabili grazie a una recente manutenzione completa che ha interessato liquidi, filtri, freni, carburatori e candele. Un’occasione rara per chi desidera possedere un’autentica icona del motociclismo, perfettamente funzionante e pronta a regalare emozioni uniche.

L’unica modifica apportata rispetto alla configurazione originale riguarda il serbatoio, sostituito con un componente corretto dell’anno 1979 e riverniciato per armonizzarsi con la carenatura. Il serbatoio originale, danneggiato dalla ruggine, viene comunque fornito insieme alla moto, a testimonianza dell’attenzione per l’autenticità e la storia del mezzo.

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