Settembre da record: Royal Enfield supera ogni aspettativa

Settembre 2025 entra di diritto nella storia del motociclismo grazie a un risultato senza precedenti: Royal Enfield ha superato la soglia delle 124.000 motociclette vendute in un solo mese, stabilendo un nuovo record per il marchio e consolidando la propria posizione di leader nel segmento delle classiche medie. Questo straordinario traguardo, raggiunto grazie a una crescita del 43% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, riflette una strategia vincente che ha saputo unire tradizione, innovazione e attenzione alle esigenze di un mercato in rapida evoluzione.

A trainare questa performance eccezionale è stato soprattutto il mercato domestico: in India sono state consegnate ben 113.573 moto, con un incremento del 43% rispetto al settembre 2024. Ma non è solo il subcontinente a premiare il marchio: anche le esportazioni hanno segnato una netta ripresa, raggiungendo quota 10.755 unità, pari a un +41% su base annua. Segnali chiari che testimoniano come la proposta Royal Enfield continui a conquistare motociclisti di ogni latitudine, grazie a un’offerta che sa parlare sia agli appassionati di lunga data sia ai nuovi adepti delle due ruote.

Diversi sono i fattori che hanno contribuito a questo exploit. La gamma attuale di Royal Enfield è oggi più completa che mai: dal fascino intramontabile della Bullet, passando per la Classic, la Meteor, la Hunter, fino all’avventurosa Himalayan e ai modelli 650 twin, ogni motocicletta interpreta in modo unico lo spirito del marchio. Un ruolo di primo piano, in particolare, è stato ricoperto dalla rinnovata Meteor 350: l’aggiornamento che ha introdotto l’illuminazione LED, il sistema di navigazione Tripper e la frizione assistita ha permesso a questa cruiser di combinare in modo efficace il gusto vintage con le più moderne tecnologie, riscuotendo il favore sia della critica sia del pubblico.

Ma a incidere sulle vendite è stata anche una svolta normativa di grande rilievo: la riforma fiscale indiana, nota come GST 2.0, ha ridotto l’aliquota per le motociclette fino a 350cc dal 28% al 18%. Questa decisione ha reso i modelli di media cilindrata ancora più accessibili, contribuendo a espandere la base di clienti e a rafforzare il core business del marchio. Al contrario, le cilindrate superiori hanno visto aumentare la pressione fiscale fino al 40%, un fattore che potrebbe influenzare le future strategie commerciali di Royal Enfield nel segmento premium, tradizionalmente caratterizzato da margini più elevati.

Lo scenario internazionale si mostra altrettanto dinamico: la ripresa delle esportazioni indica una crescente domanda globale per le moto Royal Enfield, in particolare nei mercati emergenti e tra i motociclisti europei e americani alla ricerca di un prodotto autentico e dal forte carattere. Tuttavia, gli analisti del settore invitano alla cautela: la concorrenza nel mercato delle due ruote è in costante aumento, e la stagnazione di alcune economie potrebbe rappresentare una sfida per il futuro.

Guardando avanti, il marchio si prepara a una svolta epocale: l’annuncio della prima moto elettrica Royal Enfield è atteso per EICMA 2025, il più importante salone internazionale delle due ruote, e sarà successivamente presentata anche al Motoverse in India. Questa scelta strategica punta a coniugare la forte identità del brand con le nuove esigenze di sostenibilità e decarbonizzazione, rispondendo così alle pressioni normative e alle aspettative di una clientela sempre più attenta all’ambiente.

Per i consumatori, Royal Enfield continua a rappresentare un punto di riferimento imprescindibile: la capacità di coniugare tradizione e innovazione, offrendo motociclette dal design inconfondibile a prezzi competitivi, rimane il vero segreto del successo. In particolare, la fascia delle medie cilindrate si conferma il cuore pulsante del business, grazie a un equilibrio perfetto tra accessibilità, prestazioni e fascino senza tempo.