Land Energy lancia la District anche in versione Scrambler

La volenterosa casa americana ha presentato il suo primo modello "zero emission", già coniugato in due versioni solo leggermente diverse l'una dall'altra.

Di Adriano Bestetti
Pubblicato il 30 gen 2023
Land Energy lancia la District anche in versione Scrambler

La Land Energy di Cleveland, negli Stati Uniti, ha appena svelato il suo primo prodotto, la District, una piccola motocicletta elettrica dall’aspetto interessante e subito declinata in due versioni: la Street, ovvero il modello standard, e la Scrambler, più orientata al fuoristrada. Land Energy è una start-up nata dall’esperienza della Cleveland Cycle Werks, piccolo costruttore che nel 2020 aveva presentato il prototipo Falcon. Questo modello presenta infatti numerose similitudini con le due District.

Le District sono equipaggiate con un motore brushless con potenza nominale di 11,5 KW e 350 Nm di coppia massima che offre quattro modalità di guida. La modalità “eBike" da 750 W limita la velocità massima a 32 km/h. Con la modalità “eMoped" da 3 kW si possono raggiungere i 48 km/h. La modalità “eMotorcycle" che concede 17 kW di picco di potenza per arrivare a 113 km/h. Infine, la modalità “Performance" che sfrutta il massimo di potenza e coppia disponibili per spingersi oltre i 120 km/h. La potenza viene trasferita alla ruota posteriore tramite trasmissione finale a catena.

Il pacchetto batteria rimovibile Core è offerto in tre formati: da 2,1 kWh per arrivare a circa 65 km di autonomia, da 3,6 kWh per coprire fino a 128 km oppure da 6,4 kWh, per un’autonomia attorno ai 160 km. A corredo viene fornito con un caricabatterie da 13 A compatibile con una normale presa domestica. Con il questo la batteria standard si può caricare in circa 1h30′, quella media in 3h e quella maggiorata in 5h30′.

La diversa configurazione della batteria influisce inevitabilmente anche sulla massa della moto. Con quella da 2,1 kWh il peso dichiarato è di 81 kg,  con quella da 3,6 kWh sale a 95 kg e con quella da 6,4 kWh arriva a 105 kg. L’altezza sella della versione Street può variare da 787 a 813 mm, quella della Scrambler è di 838 mm.

Apparentemente appropriata la ciclistica. Al reparto sospensioni rispondono una forcella da 48 mm con corsa di 120 mm e un ammortizzatore posteriore Fox Racing Shox con escursione di 100 mm. Per l’impianto frenante troviamo all’anteriore una pinza a doppio pistoncino con un disco da 255 mm, al posteriore una pinza a pistoncino singolo con disco da 220 mm. I cerchi da 17" sono avvolti pneumatici stradali Pirelli Angel nella versione Street e dalle tassellate Shinko Golden Boys nella versione Scrambler.

Tra i punti di forza delle Land Energy District c’è anche una bella strumentazione con display digitale e il potente faro circolare anteriore da 5"7. Ci sono anche diverse porte USB per ricaricare i propri dispositivi mobili. In America la District Street con batteria standard è proposta a partire da $ 8.200 nelle colorazioni nero, verde o grigio. Il pacchetto batteria da 3,6 kWh comporta un sovrapprezzo di $ 2.000, quello da 6,4 kWh di $ 4.200. La District Scrambler parte invece da $ 7.800. Ancora in via di definizione i piani per un possibile sbarco dei modelli in Europa.

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