Kardesign reinterpreta la Suzuki Nuda
Kardesign riprende in mano il concept Suzuki Nuda e lo reinterpreta in chiave moderna: ecco il risultato finale.
Kardesign svela il concept di Suzuki Nuda, basata sulla Hayabusa. Il progetto del designer si ispira al concept che la Casa di Hamamatsu presentò al Salone di Tokyo nel 1987.
Il concept Nuda, svelato nel corso della kermesse giapponese, era spinto dal motore della GSX-R750 e vantava soluzioni futuristiche, sia a livello di ciclistica che di elettronica.
Suzuki Nuda: soluzioni futuristiche
Sulla Nuda, la trasmissione era integrale, quindi aveva due ruote motrici, spinte da un sofisticato sistema idraulico brevettato da Suzuki (ecco spiegati i grossi carter montati sulle ruote, sostenute da due monobracci).
La sella poteva scivolare lateralmente, per evitare lo spostamento del pilota in curva, mentre le sovrastrutture erano realizzate interamente in fibra di carbonio.
L’elettronica, poi, era personalizzabile dal pilota, in base alle proprie esigenze. In sostanza, un riding mode customizzabile d’altri tempi. Infine, la chiave della moto era una carta magnetica.
Il concept di Kardesign
Il designer voleva presentare da tempo un concept ispirato a quella moto rivoluzionaria, nata dalle menti di geniali dei progettisti Suzuki.
Così, negli ultimi cinque anni, Kar Lee, ha cercato di dare spazio al suo estro, con lo scopo di reinventare la Nuda, ma il concept partorito “non era mai quello giusto”. Quello definitivo, che ha presentato sui suoi profili social, dunque, è il risultato di anni di tentativi, modifiche e perfezionamenti.
Se esteticamente non notiamo grandi stravolgimenti (“è invecchiata così magnificamente tanto da essere invecchiata a malapena” – dice Kar Lee), dal punto di vista delle soluzioni tecniche, qualcosa è cambiato.
Sull’anteriore della Nuda disegnata da Kardesign, possiamo notare un forcellone monobraccio che utilizza un sistema di sterzo e ammortizzazione separati, un po’ come avviene sulla Bimota Tesi 2D. Sfumata, poi, la trasmissione a due ruote motrici, in favore di una tradizionale.
Fonte: @kardesign