Ducati fa il suo ingresso nel motocross: debutto storico a RedBud con Cairoli

Ducati Desmo450 MX negli USA a RedBud con Cairoli segna una svolta per il motocross italiano. Scopri dettagli, impressioni e dati tecnici.

Di Marianna Bortevi
Pubblicato il 11 lug 2025
Ducati fa il suo ingresso nel motocross: debutto storico a RedBud con Cairoli

Sulle rive del suggestivo Lago Michigan, il mondo delle due ruote ha assistito a un evento destinato a entrare nella storia: il debutto della Ducati Desmo450 MX in terra americana. Una moto che rappresenta molto più di una semplice novità tecnica: è la prima incursione del celebre marchio di Borgo Panigale nell’universo del motocross, un settore dove la tradizione e la sfida tecnologica si intrecciano in modo indissolubile. A rendere ancora più epocale questo momento, la presenza in sella di un autentico fuoriclasse: Antonio Cairoli, nove volte campione del mondo, chiamato a guidare la nuova creatura Ducati nel prestigioso AMA Pro Motocross Championship.

Il teatro di questo debutto non poteva che essere il mitico tracciato di RedBud, uno dei circuiti più iconici e amati dagli appassionati statunitensi. Qui, tra salti spettacolari e un pubblico infuocato, Cairoli ha avuto l’onore – e l’onere – di portare per la prima volta in gara la Desmo450 MX, affrontando una concorrenza agguerrita e le insidie di un format profondamente diverso rispetto all’MXGP europeo. L’atmosfera, resa ancora più rovente da un caldo opprimente, ha contribuito a rendere la sfida ancora più intensa e affascinante.

Il regolamento americano, con soli due turni di prova da 20 minuti ciascuno, ha richiesto al pilota siciliano una straordinaria capacità di adattamento. E Cairoli, come da tradizione, non ha deluso le aspettative: in qualifica ha conquistato il decimo tempo su ben 80 partecipanti, confermando il suo talento e la sua rapidità nell’interpretare nuovi scenari. Un risultato che, di per sé, sarebbe già motivo d’orgoglio per chiunque, ma che nel caso di una moto al debutto assoluto come la Ducati Desmo450 MX assume un significato ancora più profondo.

La prima manche ha visto Cairoli scattare in modo fulmineo al via, portandosi subito nelle posizioni di vertice e transitando quinto alla prima curva. Un piccolo calo lo ha fatto scivolare fino alla dodicesima posizione, ma la sua determinazione e la capacità di sfruttare al meglio le doti della nuova moto lo hanno riportato a ridosso dei migliori, fino a tagliare il traguardo in nona posizione dopo una serie di sorpassi e duelli mozzafiato.

Nella seconda frazione di gara, il campione italiano sembrava poter ambire addirittura al podio: dopo una partenza ancora più incisiva, Cairoli si è portato rapidamente al quarto posto, impegnandosi in un acceso confronto con i piloti di punta della Factory Connection. Ma proprio quando la prestazione sembrava destinata a regalare una soddisfazione ancora maggiore, un improvviso problema elettronico – legato ai sofisticati sistemi di bordo come il Ducati Traction Control – ha costretto il pilota al ritiro, interrompendo prematuramente una corsa che avrebbe potuto riservare ulteriori sorprese.

Nonostante l’imprevisto, l’esperienza di RedBud si è rivelata estremamente preziosa per il team Ducati e per Cairoli stesso, che a fine gara ha dichiarato: “RedBud è stata un’esperienza incredibile. Nella prima manche, nonostante qualche difficoltà iniziale col gancio di partenza, ho trovato un buon ritmo. Nella seconda stavo lottando per il podio quando un inconveniente tecnico ci ha fermati. Ma siamo qui per sviluppare la moto e queste situazioni fanno parte del processo”.

Dal punto di vista tecnico, la Ducati Desmo450 MX si presenta come un progetto all’avanguardia, pensato per ridefinire gli standard della categoria. Il cuore pulsante della moto è un motore 4 tempi monocilindrico da 449,6 cc con distribuzione desmodromica, capace di erogare ben 47,3 kW a 9.400 giri/min. A supportare le prestazioni, una dotazione elettronica di prim’ordine che comprende, oltre al già citato Ducati Traction Control, anche Power Launch e Quick Shift, per garantire partenze brucianti e cambi di marcia rapidissimi. Il telaio in alluminio, abbinato a sospensioni Showa di ultima generazione, consente di mantenere il peso a secco in soli 104,8 kg, assicurando maneggevolezza e reattività ai massimi livelli.

Il percorso di sviluppo della Desmo450 MX proseguirà nella prossima tappa del campionato, prevista sul tracciato di Spring Creek a Millville, Minnesota. Per Ducati, questa prima apparizione rappresenta soltanto il punto di partenza di un progetto ambizioso, che mira a consolidare la presenza del marchio nel motocross internazionale. L’esperienza e la determinazione di Antonio Cairoli saranno elementi chiave per guidare l’evoluzione della Desmo450 MX verso nuovi e prestigiosi traguardi, confermando la volontà di Borgo Panigale di lasciare un segno indelebile anche in questa disciplina.

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