BMW iFace: presto il riconoscimento facciale sulle moto
BMW presenta iFace, il nuovo sistema di riconoscimento facciale che vedremo sui prossimi modelli: ecco il funzionamento.
BMW Motorrad sta sviluppando il cosiddetto iFace, un sistema di riconoscimento facciale con cui equipaggerà i prossimi modelli della gamma.
La Casa tedesca, in collaborazione con l’Università di Monaco, vuole introdurre una ulteriore protezione da integrare con la tecnologia keyless, già in uso.
Si tratta di un sistema in grado di scansionare il volto del guidatore e verrà inglobato nel display TFT della moto, proprio come avviene oggi con gli smartphone. Una volta confrontati i dati biometrici della scansione con quelli già registrati, il sistema identifica il proprietario, sblocca lo sterzo e consente l’avviamento del mezzo.
La scansione tridimensionale, però, non si ferma al solo volto. Per consentire l’identificazione anche quando si indossa il casco o la visiera, il sistema è in grado di scansionare anche l’iride. Nel caso di visiera scura o specchiata, il guidatore dovrà specificare il tipo di visiera utilizzata. Poiché la scansione 3D utilizza gli infrarossi, questo tipo di riconoscimento facciale funziona anche al buio.
In caso di tentativo di furto, il sistema BMW iFace comunica con il servizio di emergenza eCall: il call center riceve l’avviso del tentato furto, ma anche i dati relativi alla scansione e la posizione geografica del veicolo. Il tutto, poi, viene trasmesso alla polizia.
La Casa di Monaco ha fatto sapere che il progetto è in fase di test da oltre tre anni e verrà immesso sul mercato già dal prossimo autunno. Inizialmente, sarà disponibile solamente per i nuovi modelli equipaggiati con il motore boxer.